Venerdì 26 Aprile 2024

Lucaselli: "Manovra spezzatino, non avrà effetti duraturi"

La deputata di Fratelli d'Italia: Non c’è nulla per le imprese, dimenticati i giovani. Solo soldi al reddito di cittadinanza

Ylenja Lucaselli, deputata di Fratelli d'Italia

Ylenja Lucaselli, deputata di Fratelli d'Italia

Onorevole Lucaselli, Fratelli d’Italia ha criticato la manovra di Draghi...

"L’economia è in ripresa perché siamo in una fase di rimbalzo, il tema è come rendere la crescita costante. La manovra prende i soldi in deficit e li spezzetta in tante piccole misure che avranno falsi effetti benefici sul Pil. Penso alle imprese: tra i decreti precedenti e la Legge di bilancio, sono a -13 mld, così divisi: -4.2 mld per ‘Impresa 4.0’, non rifinanziata; -4,7 mdl di ‘patent box’; +4 mld di tasse per la mancata ricapitalizzazione".

Cgil e Uil scioperano…

"I sindacati rappresentano chi il lavoro ce l’ha già ma il problema è di chi non ce l’ha. In manovra non c’è nulla per le imprese o la creazione di nuovo lavoro, dimenticati giovani e autonomi. Viene solo rifinanziato il reddito di cittadinanza. Il problema sarà del prossimo governo".

Siete all’opposizione di Draghi, ma lo volete al Colle. Non c’è contraddizione?

"Sono ruoli molto diversi. Draghi ha l’autorevolezza per svolgere quel ruolo, ma è la sua maggioranza di governo che non lo vuole mandare al Colle, e pensare che possa spuntare fuori al IV scrutinio è ridicolo. Draghi non lo accetterà".

E come se ne esce, allora?

"Se Draghi resta a palazzo Chigi, è molto difficile che il prossimo Presidente della Repubblica ci porti a votare. Se per qualsiasi ragione, invece, lascia palazzo Chigi, un altro governo non potrà mai reggere. La maggioranza è composta di partiti diversi. FdI è per andare a votare il prima possibile e chiunque diventerà presidente della Repubblica dovrebbe, al più presto, sciogliere le Camere".

E Berlusconi?

"Se Berlusconi vorrà candidarsi, resteremo uniti, ma il centrodestra, che pure parte con numeri alti, dovrà mediare con altre forze, non possiamo fare da soli. Noi vogliamo restare uniti, come centrodestra, per il Colle e il futuro. Chi vuole staccarsi dal centrodestra vagheggiando partiti di centro non capisce che i fenomeni che nascono (e muoiono) solo dentro il Palazzo non servono".

Atreju è diventato il nuovo crocevia della politica italiana...

"Meloni è una leader forte e capace, che è cresciuta molto. Atreju è la festa del dibattito e confronto politico, non certo delle facili autocelebrazioni di partito".