Giovedì 2 Maggio 2024

Andrea Camilleri, il cordoglio della politica. Salvini nel mirino di Twitter

Le istituzioni sono compatte nel ricordare il genio letterario dell'autore siciliano

Il tweet di Matteo Salvini (Twitter/Ansa)

Il tweet di Matteo Salvini (Twitter/Ansa)

Roma, 17 luglio 2019 - Anche la politica italiana celebra il genio letterario di Andrea Camilleri, morto stamane all'ospedale romano Santo Spirito, dopo un mese di ricovero. 

IL PENSIERO DEL VICEPREMIER DI MAIO - "Una triste notizia per la Sicilia, che perde un suo figlio, e per l'Italia, che vede andarsene un suo magnifico maestro di vita. Addio Andrea Camilleri, ci mancherai" scrive il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio su Facebook.

Il SEGRETARIO DEL PD, NICOLA ZINGARETTI - Anche il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, diffonde una nota: "Oggi scompare una voce unica e meravigliosa. Andrea Camilleri, con i suoi romanzi e con la sua presenza pubblica, è stato capace di suscitare un sentimento di vicinanza quasi familiare in una moltitudine di persone. Abbiamo perso molto più di un grande scrittore. Resterà la bellezza dei suoi racconti dei suoi paesaggi e del suo raccontare i risvolti della vita. Quella lingua tagliente e fantasiosa che anima ogni suo scritto, ma mancheranno tantissimo l'intelletto sottile di Camilleri e quella corda di pessimismo civile che risuona nei grandi siciliani. Camilleri è stato infatti un eccezionale narratore, una figura pubblica amata e, insieme, uno spirito critico del Paese, uomo libero, sempre pronto a mettersi in gioco, senza calcoli e opportunismo, in difesa dei diritti e della giustizia. Grazie Maestro, per tutto quello che ci hai dato con immensa generosità, passione e intelligenza". 

POLEMICHE DOPO IL TWEET DI SALVINI - "Addio ad Andrea Camilleri, papà di Montalbano e narratore instancabile della sua Sicilia" twitta il vicepremier leghista Matteo Salvini, senza alcun riferimento al recente alterco avuto con il celebre scrittore in seguito alla critica che Camilleri aveva avanzato nei confronti del ministro. "Non credo in Dio - aveva detto il letterato siciliano -, ma vedere Salvini impugnare il rosario dà un senso di vomito". Immediata e secca la replica del ministro su Facebook: " Camilleri dice che ' Salvini che impugna il rosario mi fa vomitare', gli dico Camilleri scrivi che ti passa". Oggi il ministro dell'Interno sceglie soltanto di ricordare il papà di Montalbano, senza spazio ad ulteriori polemiche. 

Il battibecco a distanza fra i due aveva scatenato le reazioni piccate dei sostenitori di Salvini, che da allora avevano iniziato a commentare sui social le notizie sullo scrittore con dure invettive e parecchi insulti. Oggi, quindi, il tweet per l'addio al Maestro del leghista non è passato inosservato. Alcuni utenti hanno accusato il vicepremier di essere un "ipocrita" e un "provocatore". "Non hai avuto rispetto di lui da vivo dovresti solo vergognarti di onorarlo da morto", si legge su Twitter. Ma non tutti contestano questo gesto. Fra gli utenti c'è infatti anche chi apprezza il gesto: "Fu un suo tenace oppositore e il fatto che lei ugualmente lo ricordi dimostra che la Cultura può superare ogni barriera eretta dalla Politica" rispondono altri. 

"Ci possono essere divergenze politiche ma quando si rende omaggio a un grande artista gli si rende omaggio. Io adoro Montalbano, quei panorami, quei personaggi. So che politicamente me ne ha dette dietro di tutti i colori, ma l'Italia ha perso qualcosa" è tornato sul tema il ministro dell'Interno, a margine di una iniziativa a Roma, parlando della scomparsa di Camilleri. "Un grande italiano? Certo. La polemica politica di fronte alla morte si ferma e arriva il riconoscimento per quello che ha fatto. Io guardo e continuerò a guardare il commissario Montalbano", ha concluso Salvini.

L'OMAGGIO DI MATTARELLA - Andrea Camilleri "è stato un grande e moderno narratore, dotato di una scrittura coinvolgente e originale". Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricorda lo scrittore siciliano scomparso oggi.

IL RICORDO DI CONTE - "Se n'è andato Andrea Camilleri, maestro di ironia e di saggezza. Con inesauribile vena creativa ci ha raccontato la sua Sicilia e il suo ricco mondo di fantasia. Perdiamo uno scrittore, un intellettuale che ha saputo parlare a tutti", ha scritto su Twitter il premier Giuseppe Conte.

TWEET DELLA RAGGI - "Grande dispiacere per la scomparsa del maestro Andrea Camilleri. Raccontando la sua terra, la Sicilia, ha raccontato l'Italia intera, le sue contraddizioni e il suo immenso patrimonio di storia, cultura, umanità. L'abbraccio di Roma alla famiglia e a chi ha amato le sue storie" scrive su Twitter la sindaca di Roma, Virginia Raggi. 

Non poteva mancare il primo cittadino della "sua" Porto Empedocle: "Non era mai andato via da Porto Empedocle. Nonostante vivesse fuori, non si è mai staccato veramente da questo paese dal quale ha tratto linfa e ispirazione ed ha reso la vita di Porto Empedocle universale. È fortissimo il dolore che proviamo: abbiamo perso un membro della nostra famiglia. Ogni empedoclino ha perso un familiare" ha detto il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, subito dopo aver appreso della morte di Andrea Camilleri.