Roma, 24 febbraio 2016 - Ha fatto il giro del web la storia di Matteo, bambino di Copparo (Ferrara) che in classe s'inventa la parola petaloso con il 'placet' dell'Accademia della Crusca. Diventato in poche ore topic trend su Twitter, il buffo aggettivo ha dato il là a commenti e parodie.
Esilarante il post di The Jackal, il gruppo comico napoletano seguitissimo sui social, che ne approfitta per prendere di mira Antonio Banderas. L'attore argentino è protagonista di uno spot che pubblicizza un noto marchio di biscotti facendo leva su un neologismo simile: "Dov'era lo Stato quando Banderas scriveva 'inzupposo'"? In allegato la mail che la Crusca ha inviato all'alunno romagnolo, fotoshoppata per l'occasione. Chissà se i linguisti italiani avrebbero promosso anche la licenza poetica dei pubblicitari...
Dov'era lo stato quando Antonio Banderas scriveva all'Accademia della Crusca?
Pubblicato da the JackaL su Mercoledì 24 febbraio 2016
Quello che è certo è che petaloso e inzupposo, non saranno gli unici neologismi della serie. Il web sta già sfornando altre variazioni sul tema, come 'Alfanoso' (per descrivere il governo Renzi), decisamente d'attualità, lanciato dall'account Twitter 'Gianni Kuperlo'. Quanti di questi sopravviveranno?
L'accademia della crusca ha ammesso l'invenzione di un aggettivo per descrivere il governo #renzi: Alfanoso.#petaloso #belloefake
— Gianni Kuperlo (@GianniCuperIoPD) 24 Febbraio 2016