Sono in tutto 76 gli atleti azzurri convocati per le Olimpiadi dal dt delle nazionali Antonio La Torre: 41 uomini e 35 donne in gara dal 30 luglio all’8 agosto. È il più alto numero di sempre alle Olimpiadi per l’atletica azzurra, che sta vivendo una nuova primavera e presenterà una squadra molto giovane, quindi proiettata anche verso il futuro.
In pista, oltre a Marcell Jacobs e Filippo Tortu, l’Italia punta molto su Davide Re (400 e staffette), Yeman Crippa su 5000 e 10.000, sul primatista e bronzo agli Euroindoor Paolo Dal Molin nei 110 ostacoli, le staffettiste della 4x100 vincitrici alle World Relays (Siragusa-Hooper-Bongiorni-Fontana), Luminosa Bogliolo nei 100 ostacoli, Nadia Battocletti nei 5000.
Nelle staffette gareggeranno anche Davide Manenti e Lorenzo Patta, Hillary Wanderson Polanco Rijo, Eseosa Desalu, Antonio Infantino, Edoardo Scotti, Vladimir Aceti, Lorenzo Benati, Matteo Galvan, Giuseppe Leonardi e Brayan Lopez.
Nei 110 ostacoli Hassane Fofana, nei 400 ostacoli Alessandro Sibilio, Nei 3000 siepi Ahmed Abdelwahed, Ala e Osama Zoghlami.
Tra le donne, nella staffetta 4x100 anche Zaynab Dosso e Johanelis Herrera, nei 200 Dalia Kaddari, nelle staffette 4x400 Rebecca Borga, Benedicta Chigboluc, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo, Alice Angione, Petra Nardelli, Anna Polinari e Giancarla Dimich, negli 800 Elena Bellò, nei 1.500 Federica Del Buono e Gaia Sabbatini, nei 100 ostacoli Elisa Maria Di Lazzaro, Eleonora Marchiando, Linda Olivieri e Yadisleidy Pedroso.