Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, tenta rapina in stazione e colpisce agenti della Polizia locale: arrestato

Il rapinatore, 18enne, scippa il cellulare a una donna sul treno e fugge. Dopo l’inseguimento, colpisce gli agenti con calci, pugni e una testata al volto. È ai domiciliari in attesa di processo

Agenti alla stazione centrale di Napoli (foto d'archivio)

Agenti alla stazione centrale di Napoli (foto d'archivio)

Napoli, 7 maggio 2021 – Gli agenti dell’Unità operativa San Lorenzo della Polizia locale di Napoli ieri hanno arrestato, in zona Vasto, un presunto rapinatore, T.L., di 18 anni. È accusato di rapina e lesioni per aver rubato un cellulare a una donna seduta nella carrozza di un treno nella stazione centrale del capoluogo campano, per poi tentare la fuga.

La vittima, stando a quanto ricostruito dagli agenti, ha però rincorso e bloccato il 18enne che, divincolandosi, l'ha fatta cadere a terra dirigendosi poi verso l’uscita della stazione. Il presunto rapinatore, a quel punto, è stato inseguito da un vigilantes in servizio presso lo scalo ferroviario che nel frattempo ha allertato la Polizia locale.

Calci, pugni e testate contro gli agenti

Alla fine, i vigili intervenuti sul posto sono riusciti a bloccare il 18enne, non senza difficoltà: il giovane ha infatti continuato a opporre resistenza e ha iniziato a colpire gli agenti dell’Unità operativa con calci e pugni e sferrando addirittura una testata al volto di un poliziotto locale.

All’agente sono state diagnosticate lesioni al volto guaribili in 30 giorni, mentre per un altro collega la prognosi è di 30 giorni per le ferite riportare alla gamba e al braccio destro. T.L. è stato infine arrestato e, dopo la convalida, messo agli arresti domiciliari. Qui attenderà l’inizio del processo per direttissima, che sarà celebrato in abbreviato, rito che comporta uno sconto automatico di un terzo della pena in caso di condanna.