Napoli, 28 maggio 2021 – Per “costringerlo” a cedere alle richieste di pizzo, avevano piazzato sul bancone del suo bar una tanica colma di benzina. Un’intimidazione in piena regola, alla quale, però, l’imprenditore non ha ceduto e per la quale ora ha visto finire in manette i due presunti autori.
I due sono finiti in carcere
I carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Torre del Greco hanno infatti arrestato due pregiudicati, D.L. di 35 anni e M.S. di 46, finiti in carcere in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
I due sono accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso per i fatti risalenti allo scorso 14 luglio, giorno in cui – hanno ricostruito i militari e i pm – avrebbero minacciato i dipendenti di un bar di Torre del Greco lasciando sul bancone una tanica di benzina per indurre il proprietario a cedere alle richieste estorsive.