Venerdì 26 Aprile 2024

Giacomo Leopardi 16enne: appunto inedito scoperto alla Biblioteca di Napoli

Un "quadernetto" manoscritto del 1814, lo hanno individuato gli studiosi Marcello Andria e Paola Zito

Un appunto inedito di Leopardi, conservato alla Biblioteca Nazionale di NapoIi

Un appunto inedito di Leopardi, conservato alla Biblioteca Nazionale di NapoIi

Roma, 2 maggio 2022  - Il fondo Leopardiano conservato alla Biblioteca Nazionale di Napoli regala una nuova, inaspettata sorpresa: un quadernetto di appunti del giovane Leopardi, con ogni probabilità del 1814, quando il poeta aveva 16 anni. Il manoscritto giovanile, passato inosservato e finora inedito, è stato intercettato da Marcello Andria e Paola Zito, studiosi che dal 1986 si occupano del fondo leopardiano conservato a Napoli.

Si tratta di un 'quadernetto' formato da quattro mezzi fogli, ripiegati nel mezzo in modo da ottenere otto facciate, recanti una lunga e fitta lista alfabetica di autori antichi e tardo antichi (circa 160 i lemmi), ciascuno dei quali seguito da una serie di riferimenti numerici (oltre 550 nel complesso).  Siamo di fronte ad uno scritto di Leopardi appena sedicenne, assiduo frequentatore della biblioteca paterna, che realizza un accurato e capillare spoglio dell'Opera omnia di Giuliano imperatore, ricorrendo all'autorevole edizione di Ezechiel Spanheim, apparsa a Lipsia nel 1696.

Leopardi, che soltanto l'anno prima ha cominciato a studiare il greco da autodidatta, perlustra assiduamente i migliori esemplari della biblioteca paterna: l'autografo ci mostra come benchè giovanissimo Leopardi è già uno studioso provveduto e curioso. Gli anni in cui il giovane Leopardi si accosta alla lettura di Flavio Claudio Giuliano, l'ultimo sovrano latino dichiaratamente pagano, soprannominato l'Apostata, anni che rappresentano una tappa significativa nel percorso di rivalutazione della figura dell'Apostata. 

Sulla scoperta i due studiosi hanno scritto il  volume "Leopardi e Giuliano imperatore. Un appunto inedito dalle carte napoletane" (editore Le Monnier Università, 2022), che si presenta a Napoli alla Biblioteca nazionale (Sala Rari) martedì 3 maggio, ore 16, con interventi della direttrice Maria Iannotti, Giulio Sodano, Francesco Piro, Rosa Giulio, Silvio Perrella, Lucia Annicelli.