Napoli, 29 agosto 2021 – Le donne di Napoli si mobilitano per le donne afghane. Le associazione di donne, lgbtq+, migranti e rappresentanti dell'arte e della cultura del capoluogo campano domani, lunedì 30 agosto 2021 (ore 17:30) si sono dati appuntamento in piazza Plebiscito (Napoli), chiederanno “accoglienza e corridoi umanitari internazionali per le afghane, i loro figli e gli afghani in pericolo” dopo la presa di Kabul da parte dei talebani. “Le donne saranno le vittime principali: pagheranno con la vita e saranno recluse”, dicono le organizzatrici
L’appello al prefetto di Napoli
Il loro appello è indirizzato al prefetto Mario Valentini perché si faccia portavoce di questa istanza con il governo e si predisponga l'accoglienza insieme alle tante associazioni napoletane che si stanno mobilitando in questi giorni. Alla manifestazione parteciperà Giovanna Cardarelli del Cisda, coordinamento italiano per le donne afghane. In piazza anche Alessandra Clemente, candidata sindaca a Napoli.
Il tam tam su Facebook "Dalle donne di Napoli per l'Afghanistan"
Intanto, sono già 3.500 le adesioni al gruppo organizzativo su Facebook "Dalle donne di Napoli per l'Afghanistan" che ha proposto la manifestazione. Nell'appello del comitato si legge: "Chiediamo a tutte le persone di buona volontà e solidali con il popolo afghano di essere protagoniste di questa iniziativa di umanità".
Le associazioni unite nel comitato
Tante le associazioni e realtà impegnate nel sociale che hanno già aderito al comitato: Le donne di Napoli, Cgil Napoli, Cgil Campania, l'associazione Less, ya Basta, associazione 3 febbraio, Arcigay, i Ken, Italia Cuba, fondazione Silvia Ruotolo. Tanti anche gli artisti uniti nell'appello per l'Afghanistan, tra loro: Zezi Gruppo Operaio, Marcello Colasurdo, Rua Port'alba, Massimo Mollo dalla Spagna, Marco Gesualdi, Marina Rippa, Mauro Gioia, Massimo Ferrante, Gianni Simioli, Livio Cori, Ciccio Merolla, Marianna Mercurio, Francesco Merola, Anna Capasso, Dopo one, Mariano Balduin.