Martedì 17 Giugno 2025
AMELIA ZACCO
Moda

Non solo rotondi. Il tempo esplora nuove geometrie

In principio l’orologio era tondo. Poi è successo qualcosa: quadrato, rettangolo, ottagono, persino dodecagono. Per non parlare di forme scolpite,...

In principio l’orologio era tondo. Poi è successo qualcosa: quadrato, rettangolo, ottagono, persino dodecagono. Per non parlare di forme scolpite,...

In principio l’orologio era tondo. Poi è successo qualcosa: quadrato, rettangolo, ottagono, persino dodecagono. Per non parlare di forme scolpite,...

In principio l’orologio era tondo. Poi è successo qualcosa: quadrato, rettangolo, ottagono, persino dodecagono. Per non parlare di forme scolpite, spigolose, sovrapposizioni di geometrie. Via libera alla fantasia dei designer nel creare le casse degli orologi. Così eccole protagoniste nelle collezioni, pronte a stupire quando sono inedite, pronte a confermare la loro allure quando ormai la loro estetica è diventata un grande classico.

Prendiamo per esempio Jaeger-LeCoultre, precisamente il Reverso, la sua cassa di forma rettangolare, ribaltabile, è l’essenza stessa del marchio: un successo che non teme rivali, anche tra le forme più audaci. Se poi la Maison presenta un esempio di eleganza e raffinatezza come il nuovo Reverso Tribute Monoface Small Seconds in oro rosa (cassa da 45,6x27,4 mm) con bracciale in maglia milanese, non c’è competizione. Perfettamente abbinato al colore della livrea è il quadrante grené. Il nuovo modello emana un fascino vintage e un deciso stile moderno: un’espressione eloquente dell’evoluzione stilistica del Reverso, iniziata con la presentazione del primo Reverso più di 90 anni fa (45.200 euro, jaeger-lecoultre.com).

Dicevamo quadrata: la Maison che ha fatto di questa forma il suo tratto distintivo è Bell & Ross. Quest’anno il marchio celebra i 20 anni del BR-01 con il suo design iconico ispirato al cockpit degli aerei. Un orologio rivoluzionario con il design squadrato e l’imponente cassa da 46 mm. Oggi il nuovo BR-03 Skeleton Black Ceramic trae il suo design dirompente da quello del BR-01 e unisce scheletratura e trasparenza, ispirandosi al mondo dell’aeronautica. Ha cassa in ceramica nera di 41 mm, che richiama gli strumenti di bordo e il design degli aerei stealth. Il quadrante in vetro zaffiro fumé rivela il nuovo movimento scheletrato calibro BR-CAL.328 a forma di X; indici e lancette luminescenti (6.400 euro, bellross.com).

Una lunetta a 12 lati per il Riviera 10827 di Baume & Mercier, un cronografo dallo stile anni 50 che gioca con i contrasti netti e armoniosi del bianco e del nero, rispettivamente del quadrante con motivo a onde e dei contatori. La cassa in acciaio con finitura lucida e satinata presenta un diametro di 41 mm (4.200 euro, baume-et-mercier.com).

Un design audace quello della cassa del Tokyo Lion Tentagraph di Grand Seiko (SLGC009) in Brilliant Hard Titanium (diametro da 43 mm e spessore di 15,6), materiale impiegato per la prima volta nella Sport Collection. Si tratta di una lega più brillante del titanio tradizionale e fa sì che le superfici della cassa finemente spazzolate e lucidate con tecnica Zaratsu, evocando gli artigli del leone, appaiano ancora più luminose, esaltando il design solido. Anche il motivo del quadrante richiama la criniera del leone che ondeggia al vento, mentre gli indici ne evocano gli artigli affilati. Il movimento è il Calibro 9SC5 a carica automatica (17.500 euro, grandseikoboutique.eu).

Cartier trasforma magicamente forme e materiali dando vita all’orologio Tressage, una scultura orologiera, plasmata dall’incontro di geometrie. Oro giallo, volumi emblematici e contrasti materici e cromatici, così il quadrante rettangolare (nella foto, in lacca nera) viene incorniciato da due magnifici intrecci dalle linee morbide e generose. Una creazione scultorea, in cui la rotondità dei volumi si oppone alla linearità delle forme e si completa con finiture lisce (prezzo su richiesta, cartier.com).