Msgm, storie d'amore dopo il lockdown

Il direttore creativo Massimo Giorgetti presenta la sua collezione legata anche al gender e al coraggio di chi sceglie nuove identità

Alcuni modelli della collezione Msgm

Alcuni modelli della collezione Msgm

Milano, 14 luglio 2020 -  "Voglio che il mio cuore batta per sempre e voglio la vita addosso, il cielo sopra, la sabbia sotto e l'amore sempre tra le mani come un gelato al limone mangiato in riva al mare in un pomeriggio di maggio e continuare come prima, quando il più bello sta per cominciare così veloce e così immortale". Niente meglio di queste parole scritte da Isabella Santacroce per il volume "Fluo: storie di giovani a Riccione", racconta al meglio dell'emotività e dei sentimenti la collezione Women's Resort 2021 e Men's Spring summer 2021 con un video sorprendente e tenero di gioia di Msgm col cuore del suo direttore creativo Massimo Giorgetti che è di Riccione come la Santacroce. E come lei ha sempre quel mare e quel sole negli occhi. E Msgm ha debuttato oggi come primo nome in calendario per la Milano Digital Fashion Week che fino a venerdì rimette in moto la moda italiana. 

Una presenza importante perché si sofferma sui giovani e sui giovanissimi, sulle loro storie d'amore e di amicizia, sul loro essere protagonisti del futuro, sulla voglia di una rinascita gioiosa, Il video è un vero film di felicità con la regia di Luca Finotti ed è stato girato nei giardini e nei prati di una Milano inedita perchè fiorita e verde tra i moderni grattacieli. Protagonisti un pugno di ragazzi e di ragazze dal mondo, con in testa il ventiquattrenne Francesco Cicconetti di Rimini che è un attivista trans. Con lui anche la fashion designer Naomi Oke, la campionessa di nuoto sincronizzato Camilla Vettore, il modello Matteo Tagliabue.

"Non so dove, ma insieme", è la frase simbolo di queste nuove collezioni di Msgm che Massimo Giorgetti ha riprogettato dopo il lockdown. Casting rigorosamente via instagram per i ragazzi che nel video si confrontano con una natura che esce allo scoperto in città. "Ho sentito una gran voglia di natura durante l'isolamento - racconta lo stilista che ha disegnato anche una capsule battezzata Fantastic Green con cotoni biologici e tinture naturali - e ho deciso che l'azienda tutta nel 2021 sarà plastic free. Per il nuovo futuro, e non solo quello della moda, c'è bisogno di positività, forza, entusiasmo, serenità e gioia - continua lo stilista - non dobbiamo aver paura della gioventù, voglio comunicare uno stato d'animo non come sono i vestiti".

Operazione riuscitissima, legata anche al gender e al mondo globale, al coraggio di chi sceglie nuove identità, di qui viene la frase "Non so dove, ma insieme" che popola felpe e t-shirt che sono il boccone d'oro di Msgm. Sesso, energia, personalità, baci di passione e sorrisi di limpidezza, un'estetica fresca che non guarda solo al lato commerciale della moda. "L'Italia e Milano esprimono una cultura nuova che piace ai giovani, questo il mio messaggio che poi lancia una leggrezza di stile e di colori, nel segno puro della giovinezza.