Mercoledì 24 Aprile 2024

Firenze, Gucci restaura il Giardino di Boboli

Un nuovo impegno per il patrimonio culturale italiano. Martedì la presentazione del progetto

Marco Bizzarri, presidente di Gucci

Marco Bizzarri, presidente di Gucci

Firenze, 31 marzo 2017 - L'invito non può essere che fiorito e per questo molto romantico. Martedì prossimo, 4 aprile, a Palazzo Vecchio nella Sala dei Gigli la maison Gucci annuncerà il progetto "per il restauro, la conservazione e la valorizzazione" del Giardino di Boboli. Un impegno importante da parte del marchio di moda e di lusso fondato a Firenze nel 1921 e oggi tra i brand più influenti e di successo, un'operazione di illuminato mecenatismo che punta ad esaltare uno dei luoghi più belli e significativi della città.

Alla presentazione parteciperanno il presidente di Gucci Marco Bizzarri, il Ministro per i Beni Culturali e il Turismo Dario Franceschini, il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e il Sindaco di Firenze Dario Nardella. In questo modo Gucci investe in cultura su Firenze, dopo l'apertura anni fa del Museo Gucci e le mostre di arte contemporanea ospitate. E la cosa fa ancora più piacere dopo il gran rifiuto delle autorità greche competenti per l'offerta notevolissima che la maison dalla doppia G aveva fatto per un evento al Partenone con annessi restauri alle Cariatidi. Ora quei soldi arrivano a Firenze per Boboli.