Vacanze low cost, al mare, ma anche in montagna (foto iStock)
Bologna, 2 luglio 2017 - Luglio e agosto, ovvero tempo di vacanze. Il che per molti significa dover conciliare la voglia di svago con un budget non illimitato. In altre parole: quali sono le località belle e ancora poco costose? Se la cifra a disposizione è modesta conviene restare in Italia, almeno per risparmiare sui biglietti dell’aereo. Così la pensano in molti. Secondo un’indagine del Centro Studi Touring Club oltre il 90 per cento degli italiani andrà in vacanza, e preferiranno il Bel Paese (anche se sono solo il 58 per cento, contro il 68 per cento del 2016). In luglio parte il 47 per cento, in agosto il 53 per cento, a settembre il 31 per cento. Circa l’estero, sempre secondo il sondaggio è in testa la Grecia con Atene per i tour culturali e Creta e Cicladi per il balneare. Segue la Spagna con le Baleari e la Francia con la preferenza di Corsica, Bretagna e Normandia. Una breve premessa va fatta per quanto riguarda la lettura delle valutazioni. Quando si parla di una località più economica delle altre, il sondaggio prende in considerazione diversi parametri, che vanno dai costi degli hotel a quelli degli affitti, alle strutture balneari in caso di località di mare, ai ristoranti, ecc. In ogni caso, quando si prenota una struttura è bene sincerarsi esattamente dell’ubicazione, della distanza dal mare, dei trasporti pubblici, se ci sono parcheggi (a pagamento o meno), dei costi di lettino e ombrellone, di un’eventuale spiaggia libera e così via. Perché una soluzione abitativa poco costosa può diventare onerosa se poi dobbiamo andare alla spiaggia in auto, pagare un parcheggio, fare un abbonamento a uno stabilimento balneare, e così via.
Vicini ai vip... ma non troppo
Per spendere il giusto ma non farsi mancare un po’ di movida un’idea è scegliere località non troppo distanti da quelle modaiole, da raggiungere quando si vuole fare una “botta di vita”. Chi ama la montagna può trovare soluzioni non costosissime in luglio e, soprattutto, in agosto anche vicino a località famose. E se, tanto per fare un esempio, Courmayeur è presa d’assalto anche d’estate dai vip (quindi non è certo a buon mercato), ci sono posti famosi ma più economici , come Cervinia che, più gettonata d’inverno per lo sci in alta quota, è perfetta per le passeggiate ai piedi del Cervino (e le scalate) o come Cogne, famosa per lo sci di fondo, che d’estate è ideale a per le gite fra i boschi. E l’altrettanto famosa Cortina, anch’essa frequentatissima d’estate dai “soliti noti” e quindi non ha certo prezzi popolari, ha un delizioso “vicino di casa”, San Vito di Cadore, che dista una dozzina di chilometri ed è abbordabile. Venendo alle località di mare, partendo dal nord, è la costa di Emilia Romagna e Marche ad essere fra le più gettonate. Riccione, Milano Marittima e Rimini sono ”storicamente” le più richieste, ma secondo un sondaggio online è Bellaria-Igea Marina ad essere la più economica per il 2017: qui con 500 euro si fa una settimana in agosto.
Non solo mare
Ma se si sceglie la formula non solo mare, le possibilità di risparmiare si moltiplicano. Se ci si sposta nell’entroterra, (comune di Pesaro- Urbino) troviamo una deliziosa località famosa per i prosciutti, Carpegna, dove si può soggiornate con 50 euro a persona, e dove si passa dai 748 metri dell'abitato ai 1415 metri della cima del monte Carpegna, e siamo a soli 45 km. da Riccione. Scegliendo i Lidi Ravennati e quelli Ferraresi la soluzione più conveniente è quella dell’appartamento in affitto, perché un albergo a due stelle in piena stagione chiede sui 70 euro a persona, però anche qui la situazione va valutata caso per caso, perché se la struttura è sul mare, ha la spiaggia privata e si mangia bene, allora forse conviene. Nelle Marche il Conero, Sirolo e Numana sono le località più richieste, ma esiste un altro aspetto della regione tutto da scoprire. Marche Holiday raggruppa strutture di privati che mettono a disposizione dei turisti edifici particolari, come antichi casali ristrutturati: una maniera per godersi l’entroterra coi suoi paesaggi dolci e bellissimi, con le eccellenze gastronomiche, e nel contempo essere vicini al mare.
E in Toscana...
Spostandoci nell’altro litorale, quello toscano, partendo da nord Lido di Camaiore ( “Il Lido” per i fiorentini vip che da sempre qui trascorrono le loro vacanze esclusive) e la vicinissima Viareggio sono le località più blasonate, e per trovarne altre analoghe bisogna scendere a Punta Ala, e poi all’Argentario, a Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Ma questa bella costa è punteggiata da paesi affacciati sul mare dove la ricettività alberghiera non è granchè ma abbondano le possibilità di affittare appartamenti, senza contare gli agriturismi dell’entroterra (verificare le distanze dal mare) e i campeggi. Anche in agosto (se ci si sbriga a prenotare) con 100 euro a notte si trova un comodo alloggio per 4 persone. Parliamo di Marina di Cecina, Vada, Marina di Bibbona, San Vincenzo, Marina di Donoratico, quest’ultima in posizione strategica per conoscere i mitici vigneti dove nasce il Sassicaia ( uno dei vini più pregiati d’Italia) e per visitare i luoghi carducciani per antonomasia, da Bolgheri a Castagneto Carducci.
A Sud
Per quel che riguarda il Sud dell’Italia, da anni Puglia, Basilicata e Calabria detengono la palma della convenienza. Se si cercano posti belli e lontano dalla mondanità (e dai costi che la presenza di vip incentiva) in provincia di Foggia, nel Gargano, meno frequentata del più noto Salento, si trovano alloggi a circa 300 euro a settimana a luglio (quasi il doppio in agosto), anche nelle località più rinomate come in località come Peschici e Vieste. Più o meno la stessa cifra si spende in Basilicata a Maratea, mentre qualcosa si può risparmiare a Nova Siri. Cifre analoghe si spendono nel Molise a Campomarino, e in Calabria a Tropea, a Bova Marina e a Praia a Mare. La Puglia che sta diventando tanto di moda meriterebbe un discorso a parte: ha masserie a 5 stelle, i mitici trulli e non ovunque ci sono prezzi low cost. Ma con un po’ di pazienza e contando sulla proverbiale ospitalità della gente (a dir poco straordinaria) si possono trovare soluzioni convenienti a patto di non ridursi all’ultimo secondo.