Una delle piste della località valtellinese
"Quando un turista arriva all'Aprica, viene accolto con un inchino". Parola di 'nonno Caio', al secolo Claudio Negri, storico macellaio della stazione sciistica valtellinese, dominata dal monte Palabione (2350 metri di altezza) che cita un'antica tradizione. Inverno per sciare, estate per camminare, primavera per i fiori e le feste, autunno per il vino. Sono le quattro stagioni di Aprica che sempre più appassionati della montagna hanno imparato ad amare. La località offre tracciati per tutti i gusti. La pista Benedetti, dedicata ai più esperti, si snoda per oltre due chilometri di pendenze notevoli e muri impegnativi, dai 2300 metri del Colle Pasò. La Super panoramica del Baradello è invece il paradiso dei principianti per godere la vista della bassa Valtellina fin quasi a Sondrio.
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