Ventilatore fisso o mobile, da terra, da soffitto. Quale scegliere?
Prima o poi il caldo arriverà ed è il momento di attrezzarci per avere una casa fresca. La soluzione per chi non vuole installare un condizionatore nella propria abitazione, è quella di dotarsi di un ventilatore. Scegliere il ventilatore giusto non è difficile, basta aver chiari alcuni fattori da tenere in considerazione: le dimensioni delle pale, il diametro del ventilatore, la velocità di areazione, la portata massima espessa in m3/h, la rumorosità espressa in Db e l’orientabilità. Inoltre occorre fare attenzione ai marchi di sicurezza: gli apparecchi devono riportare la marcatura CE, controllate che ci sia anche la certificazione IMQ. Per garantire una certa sicurezza, i ventilatori, ad eccezione dei modelli a soffitto, devono essere dotati di una griglia di protezione che impedisca l’accesso diretto alle pale. Se un dito passa attraverso la griglia, allora il prodotto non è a norma.
Fissi o mobili, da terra, da soffitto
I ventilatori fissi possono essere a pale da soffitto, mentre quelli mobili possono essere da terra a piantana, da terra a torre. Infine esistono anche i ventilatori senza pale, ma sono i più costosi e rumorosi, inoltre consumano di più. Ogni modello fornisce un flusso d’aria differente, adatto ad ambienti e situazioni diverse fra loro. Il ventilatore a soffitto è quello che fornisce il flusso d’aria più uniforme. E’ adatto ai grandi spazi ed è spesso dotato di lampada LED e telecomando, per essere azionato a distanza. I ventilatori a terra, a piantata o a torre, sono progettati per rinfrescare i grandi ambienti senza ricorrere a lavori elettrici oppure eseguire opere murarie. I ventilatori da terra, invece, offrono areazione soltanto dall’altezza in cui si trovano le pale, mentre i modelli a torre riescono ad areare uno spazio più grande. Infine, i ventilatori da appoggio sono progettati per un’areazione più contenuta.
Scegliete bene e non state mai troppo vicini all’aria ventilata!