Lo sciabolatore di Santa Marta non viene avvistato da oltre un decennio
Birdwatcher, ricercatori, ambientalisti: serve il vostro aiuto per ritrovare dieci rarissimi uccelli, in cima alla lista dei più ricercati fra le specie scomparse dai radar della scienza. Non vengono avvistati in natura ormai da anni, se non addirittura decenni. L'appello arriva da Re:wild, l'organizzazione internazionale fondata da Leonardo DiCaprio insieme a un gruppo di scienziati per portare avanti attività di studio e interventi concreti a protezione della biodiversità. L'iniziativa vede la collaborazione inoltre della associazioni American Bird Conservancy e BirdLife International.
The new Search for #LostBirds, a collaboration between Re:wild, @ABCbirds & @BirdLife_News is looking for some of the rarest birds on the planet & hope conservationists and birdwatchers might be able to find the top 10 most wanted lost birds. https://t.co/nJBBrHHhmw pic.twitter.com/rI8rtTq1W2
— Re:wild (@rewild) December 19, 2021
Latitanti da più di dieci anni
Il progetto Search for Lost Birds, la ricerca degli uccelli perduti, fa parte del più ampio Search for Lost Species, che negli ultimi cinque anni ha censito oltre duemila specie scomparse. In questo caso la "caccia" si concentra appunto su dieci specifici uccelli particolarmente significativi, nessuno dei quali è stato osservato nel suo ambiente naturale da almeno un decennio. Non c'è alcuna traccia di essi nemmeno nella piattaforma eBird, che raccoglie le segnalazioni di un miliardo di avvistamenti di uccelli a opera di 700mila utenti. Tuttavia, non sono classificati come estinti nella lista degli animali in pericolo della IUCN, perché mancano dati certi a riguardo. Vengono considerate specie perdute perché vivono in habitat che gli scienziati non sono ancora riusciti a definire, oppure in zone remote di difficile accesso. Per questo motivo Re:wild e le organizzazioni affiliate hanno deciso di chiedere l'aiuto dei colleghi e dei birdwatcher, in modo da ampliare il più possibile la portata della ricerca. Nel frattempo si stanno preparando a partire due spedizioni finanziate direttamente da Search for Lost Birds, una diretta in Indonesia per indagare sul campo la presenza dell'assiolo di Siau, visto l'ultima volta oltre un secolo e mezzo fa, e l'altra alla volta del Madagascar, per provare a individuare il tetraka bruno scomparso da 22 anni.
Le dieci specie perdute più ricercate
- Bulverde fosco o tetraka bruno (Xanthomixis tenebrosa), documentato l'ultima volta nel 1999 in Madagascar - Kokako dell'Isola del Sud (Callaeas cinereus), ultimo avvistamento nel 2007 in Nuova Zelanda - Corrione di Jerdon (Rhinoptilus bitorquatus), ultimo avvistamento nel 2009 in India - Succiacapre di Itombwe (Caprimulgus prigoginei), ultimo avvistamento nel 1955 nella Repubblica Democratica del Congo - Nibbio beccouncinato di Cuba (Chondrohierax wilsonii), ultimo avvistamento nel 2010 a Cuba - Colomba frugivora di Ripley, o di Negros (Ptilinopus arcanus), ultimo avvistamento nel 1953 nelle Filippine - Sciabolatore di Santa Marta (Campylopterus phainopeplus), ultimo avvistamento nel 2010 in Colombia - Fringuello di Vilcabamba (Atlapetes terborghi), ultimo avvistamento nel 1968 in Perù - Quaglia dell'Himalaya (Ophrysia superciliosa), ultimo avvistamento nel 1877 in India - Assiolo di Siau (Otus siaoensis), ultimo avvistamento nel 1866 in Indonesia
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