Lunedì 6 Maggio 2024

Vita vera dietro ogni strage

Simona Baldelli

<p>Vita vera dietro ogni strage</p>
Magazine
Abbonamento mensile:

1 mese a 3,99 €

 

Abbonamento mensile:
Giovanni Toti arrestatoPartito TotiArmi nucleari tatticheSemifinale Eurovision 2024Giro Italia oggi
Acquista il giornale
MagazineRoom Rater, il profilo Twitter che giudica le case dei vip in videochat
  1. Quotidiano Nazionale
  2. Magazine
  3. Room Rater, il profilo Twitter che giudica le case dei vip in videochat

Room Rater, il profilo Twitter che giudica le case dei vip in videochat

Quando celebrità, politici e star dello showbusiness usano Zoom e Skype, possiamo entrare per un momento nelle loro case: ecco le migliori e le peggiori

L'ex first lady Michelle Obama - Foto: ANSA/EPA/STR

L'ex first lady Michelle Obama - Foto: ANSA/EPA/STR

Uno degli effetti collaterali di Zoom, Skype e simili è che ci aprono una finestra nelle case degli interlocutori dall'altra parte dello schermo. Curiosiamo nei salotti e nelle camere di amici e parenti, ma non solo: la videochat è diventata la norma in tv, l'unico strumento attraverso cui gli ospiti in isolamento possono interagire con tg e programmi tv. E così riusciamo a sbirciare anche nelle abitazioni di vip e celebrità. Alcuni ci tengono – anche lo sfondo è un messaggio – e costruiscono scenari curati nei dettagli: arredamento selezionato, oggetti disposti ad arte, i libri giusti sulla mensola, inquadrature calibrate. Altri invece non ci fanno caso, oppure ci provano anche, ma inciampano nella sciatteria e nel cattivo gusto. E tutti vengono impietosamente passati al vaglio dal profilo Twitter Room Rater, che giudica la stanze della gente famosa in videochat. Ellen DeGeneres ad esempio conquista un perfetto 10 su 10 per la sua ambientazione impeccabile, tranquilla e serena. 8 su 10 per John Krasinki, premiato per la bella selezione di oggetti, con il plus dei disegni fatti dalle figlie. Michael Moore si becca una stroncatura (2 su 10) per il fondale scialbo: una mappa degli Stati Uniti, e stop. Male anche lo showman James Corden, solo 4 su 10, che sembra collegato dallo scantinato della casa dei genitori. Molto bene l'ex premier inglese Tony Blair: buon gusto e ottima illuminazione. Unico consiglio, aggiungere qualche libro (magari un paio di biografie di George W. Bush). Che dire di Michelle Obama? Sfondo sofisticato, elegante, classico. Niente da cambiare, 9 su 10. C'è anche un interno di Vladimir Putin, assai poco ispirato: 2 su 10. L'attore e sceneggiatore Colin Jost fa un ottimo lavoro, fra divano in pelle, belle tinte e l'astuto tocco di classe della chitarra. Unico rimpianto, l'assenza in chat della fidanzata Scarlett Johansson: distanziamento sociale?
è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro

WhatsAppXPrint

© Riproduzione riservata