Le stories arrivano anche su Linkedin

La notizia è di questi giorni: Linkedin sta testando le stories e la funzione dovrebbe essere resa disponibile agli utenti nei prossimi aggiornamenti dell’app. Una svolta che, a quanto pare, è legata ai desideri e alle abitudini dei più giovani che il social network di proprietà di Microsoft vuole raggiungere. Linkedin come Instagram e Facebook Dopo Facebook e WhatsApp cede anche Linkedin. Il social network dedicato ai professionisti e al mondo del lavoro, infatti, dovrebbe aver aperto definitivamente la strada alle stories, i post con foto e video a tempo che hanno reso celebre Instagram, sulla scia di ciò che hanno già fatto i social di Zuckerberg qualche anno fa. Un’apertura significativa per il network che si occupa principalmente di business e che, almeno fino ad ora, sembrava non voler cedere alla “moda” delle stories. La svolta per coinvolgere i più giovani Perché Linkedin ha deciso di puntare sulle stories? Il motivo è molto semplice: i post a tempo sono i preferiti dal pubblico più giovane e per attrarre questa fetta sempre più grande di utenti era necessario avvicinarsi il più possibile alle loro abitudini e preferenze. Una tendenza, quella delle stories, che dilaga ormai da tempo su Instagram, con milioni di contenuti quotidiani e che ha ormai trasformato il modo di comunicare sui social network. Perché i giovani amano le stories Per quale motivo sono proprio i giovani a utilizzare così tanto le stories sui social network? La risposta è legata al loro modo di comunicare, sempre più immediato e orientato a immortalare ciò che accade in un preciso momento, per postarlo sui social. Una condivisione che, però, ha una durata molto limitata nel tempo e che non lascia traccia sul proprio diario per più di 24 ore: una comunicazione “usa e getta” che a breve comparirà anche su Linkedin.