Venerdì 26 Aprile 2024

Guido Berlucchi Una brand identity da Numero Primo

di Alberto Pieri

Carattere, unicità, forza. Elementi distintivi di un’eccellenza che ha fatto la storia dell’italico buon bere. Tratti imprescindibili di una cantina – premiata nell’anno in corso come ’Cantina dell’anno’ del Gambero Rosso – che trovano una sintesi nel Numero Primo 61 capace di ridisegnare lo stile della nuova ’brand identity’ del marchio delle bollicine ’Made in Italy’. 61, anno di nascita del primo Franciacorta proprio nelle cantine Berlucchi, è proprio un Numero Primo che – indivisibile in sé - è anche inscindibile dal territorio in cui è nato e dall’origine del suo successo. Un anno, una svolta nella storia enologica italiana, un’unicità che i suoi fondatori – Guido Berlucchi e Franco Ziliani – avevano forse già immaginato e che ne è stata la guida per oltre 60 anni.

Il numero 61 mostra quindi in sé una ’forza’ superiore a quella degli altri numeri, una sorta di primato intrinseco. Esattamente come quello della cantina che, grazie alla forza e all’indivisibilità dei due padri fondatori, ha dato vita a un sogno ma ha dato anche origine a un territorio conosciuto oggi in tutto il mondo enologico. E gli anni Sessanta hanno significato molto per lo Stivale.

Design, architettura, stile di vita, vino e cibo sono diventati – da quegli anni in poi – un unicum e una parte inalienabile del migliore dna italiano: la Costa Smeralda delle origini, gli scafi Riva nati sul Lago d’Iseo, la naturale eleganza dell’andare a piedi scalzi in Piazzetta a Capri, le architetture organiche e gli interni delle case di quegli anni – da Giò Ponti a Carlo Mollino – rimangono un riferimento senza tempo.

L’idea di bellezza e naturalità, ritornata prepotentemente attuale e destinata a rimanere. Natura, come espressione di una nuova forma di bellezza e ’arricchimento’. Fortemente legata alla sostenibilità, in tutte le sue forme. Non un vocabolo sterile e abusato, ma l’attenzione alla custodia e cura del territorio di cui Berlucchi è uno dei riferimenti a livello nazionale e che da oltre 15 anni è pratica costante e quotidiana. Guardando al futuro e alle nuove generazioni. Non è un caso se la Guido Berlucchi ha deciso di finanziare due importanti borse di studio in collaborazione con UniBS e UniMI, destinate a sostenere il percorso di altrettanti giovani ’custodi di domani’, dottorandi in Ricerca nell’àmbito dello ’Sviluppo di sistemi di valutazione integrata della sostenibilità in viticoltura’ presso UniBS e una in ’Modelli innovativi per l’analisi del mercato vinicolo tra orientamento al consumatore e sostenibilità’ presso UniMI.

Approccio che trova riscontro nei numeri. Dal punto di vista di impatto ambientale, dal 2010 l’azienda misura la sua impronta carbonica attraverso il calcolatore Ita.Ca.® (Italian Wine Carbon Calculator), che permette di stimare le emissioni di gas effetto serra secondo quanto previsto da GHGAP (Green House Gas Accounting Protocol) di OIV (Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino). Il progetto Ita.Ca® ha permesso alla Guido Berlucchi di ottenere la Certificazione ISO 14064-2019 sui propri dati sin dal 2010, un vero esempio di pionierismo sul tema. Inoltre, il 20% dell’energia è autoprodotta dall’impianto fotovoltaico di proprietà, impianto che sarà potenziato per arrivare al 50% di energia autoprodotta entro il 2023, mentre l’86% dei rifiuti vengono avviati a riciclo (319 tonnellate totali).

Sostenibilità e innovazione oggi vanno spesso a braccetto e la Guido Berlucchi dimostra di stare al passo con i tempi. L’azienda è sbarcata nel mondo dell’arte digitale NFT. Firmata dallo Street Artist Teo KayKay, la nuova edizione limitata Berlucchi Palazzo Lana NFT unisce il mondo dell’arte digitale a quello fisico ed esperienziale in un’esclusiva collezione di 10 opere NFT in stile ’cartoon’. Acquistando l’NFT della bottiglia infatti non si otterrà solo l’immagine digitale ma si avrà diritto a ritirare direttamente in cantina una delle 10 opere fisiche dipinte a mano dall’artista e a vivere un’indimenticabile esperienza nello storico Palazzo Lana Berlucchi in Franciacorta. Scusate se è poco.

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