
Una scena del film 'Il traditore'
Roma, 7 maggio 2020 – Tutto pronto per notte degli Oscar del cinema italiano: l’8 maggio, a Roma, è in programma la 65esima edizione dei Premi David di Donatello.
La cerimonia prevista in origine il 3 aprile, e rimandata a causa del lockdown dell’emergenza sanitaria, va in onda in diretta dalle 21,25 dell’8 maggio su Raiuno e in simulcast su Rai Movie. Inoltre sul profilo Instagram del canale, Alberto Farina e Paola Jacobbi commenteranno la serata in diretta, mentre su Raiplay sarà visibile anche per gli italiani all’estero. La conduzione è affidata, ancora una volta a Carlo Conti. In contemporanea con la cerimonia, le sale cinematografiche italiane riaccenderanno le insegne e gli schermi in attesa della riapertura e di un ritorno alla normalità per un flashmob organizzato da Anec con l’hashtag #riaccendilcinema.
La festa del cinema italiano ai tempi del Coronavirus si trasforma in un galà tra tecnologia e tradizione con il conduttore che guiderà la cerimonia in studio (c’è chi prevede un’altra location che si annuncia speciale), con tutti i candidati in remoto e con i vincitori che riceveranno una statuetta virtuale (quella vera sarà consegnata nei prossimi giorni). Mancheranno il red carpet e il classico glamour ma “resta il fascino del cinema” sostiene il conduttore fiorentino.
Le candidature al David
I film in concorso, usciti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019, sono 23 e sono stati votati dai componenti della giuria dell’Accademia del cinema italiano, presieduta da Piera Detassis. In totale sono 26 le categorie dei premi. In cima alle nomination svetta ‘Il traditore’ di Marco Bellocchio con 18 candidature, seguono ‘Il Primo Re’ di Matteo Rovere e ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone con quindici, mentre ‘Martin Eden’ di Pietro Marcello ha ottenuto undici candidature e ‘5 è il numero perfetto’ di Igort corre per 9 statuette (tra cui regista esordiente) e ‘Suspiria’ di Luca Guadagnino ha sei candidature
I favoriti
Il super favorito è il film ‘Il traditore’ di Marco Bellocchio, forte delle 18 candidature molte delle quali destinate a trasformarsi in statuette, tra cui quelle per il miglior film, regia, sceneggiatura originale e interpretazione maschile, con la performance di Pierfrancesco Favino nei panni scomodissimi di Tommaso Buscetta. In lizza per il Miglior film c’è anche ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone che viene dalla vittoria con ‘Dogman’ (difficile ma non impossibile fare il bis dopo appena un anno). Nella categoria Miglior regia, Bellocchio si deve guardare le spalle da Pietro Marcello, autore di ‘Martin Eden’, una visione coraggiosa e originale tratta liberamente dal capolavoro di Jack London, in una Napoli immaginaria sospesa nel tempo. Per il Miglior attore, Favino è in pole position ma occhio a Luca Marinelli, un devastante marinaio di Jack London in ‘Martin Eden’ e al sempre candidato Alessandro Borghi, stavolta nei panni di Remo ne ‘Il primo re’. Tra le attrici, la sfida è più aperta con Valeria Bruni Tedeschi (‘I villeggianti) leggermente favorita rispetto a Jasmine Trinca, Lunetta Savino e Valeria Golino, rispettivamente interpreti di ‘La dea fortuna’, ‘Rosa’ e ‘Tutto il mio folle amore’. E la Golino è in lizza anche per la categoria attrice non protagonista di ‘5 è il numero perfetto’. Per il Miglior attore non protagonista, la statuetta potrebbe andare a Geppetto - Roberto Benigni, l’anima della favola nera di Garrone (‘Pinocchio’).
David Speciale a Franca Valeri
Nel centenario della nascita di Alberto Sordi e Federico Fellini (che saranno ricordati durante la serata), l’attrice Franca Valeri (cento anni a luglio) riceve il David Speciale 2020. “Franca Valeri è un'icona dello spettacolo e della cultura italiana, tra radio e cinema, teatro e tv, finora mai candidata o premiata al David” sostiene Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello.
Premi già assegnati
Tra i premi già assegnati, ci sono il David dello Spettatore andato a ‘Il primo Natale’, diretto e interpretato da Salvo Ficarra e Valentino Picone mentre il premio al Miglior film straniero distribuito in Italia è stato assegnato a ‘Parasite’ del regista coreano Bong Joon Ho, vero asso pigliatutto in questo 2020 (Palma d’oro a Cannes 2019 e quattro Premi Oscar). ‘Inverno’ di Giulio Mastromauro si prende la statuetta per la categoria Miglior cortometraggio.
Le nomination dei David di Donatello 2020
Miglior film: - 'Il Primo Re' di Matteo Rovere, - 'Il Traditore' di Marco Bellocchio, - 'La paranza dei bambini' di Claudio Giovannesi, - 'Martin Eden' di Pietro Marcello, - 'Pinocchio' di Matteo Garrone; Miglior regia: - Matteo Rovere per 'Il Primo Re', - Marco Bellocchio per 'Il traditore', - Claudio Giovannesi per 'La paranza dei bambini', - Pietro Marcello per 'Martin Eden', - Matteo Garrone per 'Pinocchio'; Miglior regista esordiente: - Igort per '5 è il numero perfetto', - Phaim Bhuiyam per 'Bangla', - Leonardo D’Agostini per 'Il campione', - Marco D’Amore per 'L’immortale', - Carlo Sironi per 'Sole'; Miglior sceneggiatura originale: - 'Bangla' di Phaim Bhuiyan, Vanessa Picciarelli, - 'Il Primo Re' di Filippo Gravino, Francesca Maniero, Matteo Rovere, - 'Il traditore' di Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo, - 'La dea fortuna' di Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek, - 'Ricordi?' di Valerio Mieli; Miglior sceneggiatura non originale: - 'Il sindaco del rione Sanità' di Mario Martone, Ippolita Di Majo, - 'La famosa invasione degli orsi in Sicilia' di Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti, - 'La paranza dei bambini' di Maurizio Braucci, Roberto Saviono, Claudio Giovannesi, - 'Martin Eden' di Maurizio Braucci, Pietro Marcello, - 'Pinocchio' di Matteo Garrone, Massimo Ceccherini; Migliore attrice protagonista: - Valeria Bruni Tedeschi per 'I villeggianti', - Jasmine Trinca per 'La dea fortuna', - Isabella Ragonese per 'Mio fratello rincorre i dinosauri', - Linda Caridi per 'Ricordi?', - Lunetta Savino per 'Rosa', - Valeria Golino per 'Tutto il mio folle amore'; Miglior attore protagonista: - Toni Servillo per '5 è il numero perfetto', - Alessandro Borghi per 'Il Primo Re', - Francesco Di Leva per 'Il sindaco del rione Sanità', - Pierfrancesco Favino per 'Il traditore', - Luca Marinelli per 'Martin Eden'; Miglior attrice non protagonista: - Valeria Golino per '5 è il numero perfetto', - Anna Ferzetti per 'Domani è un altro giorno', - Tania Garribba per 'Il Primo Re', - Maria Amato per 'Il traditore', - Alida Baldari di Calabria per 'Pinocchio'; Miglior attore non protagonista: - Carlo Buccirosso per '5 è il numero perfetto', - Stefano Accorsi per 'Il campione', - Fabrizio Ferracane per 'Il traditore', - Luigi Lo Cascio per 'Il traditore', - Roberto Benigni 'Pinocchio'.