La protagonista Nanisca è interpretata da Viola Davis
Sony Pictures ha utilizzato il trailer di 'The Woman King' per annunciare la distribuzione nelle sale cinematografiche italiane durante l'autunno 2022 (probabilmente a ottobre). Stiamo parlando del film che porta su grande schermo la storia vera delle guerriere d'élite del regno africano di Dahomey. La loro comandante, Nanisca, è interpretata da Viola Davis, premio Oscar per 'Barriere' e due volte candidata alla statuetta dell'Academy grazie a 'The Help' e 'Doubt'.
THE WOMAN KING, IL FILM
La storia dell'Africa coloniale racconta che nel XVIII e XIX secolo un esercito di abilissime donne guerriere difendeva il regno di Dahomey, nell'attuale Benin, in Africa occidentale. Queste donne erano l'incubo dei colonialisti francesi e degli invasori provenienti dagli stati confinanti. La loro milizia era conosciuta con il nome di Mino, o anche Agoji, ma gli europei le battezzarono "Amazzoni di Dahomey" (curiosità: sono ispirate a queste guerriere le Dora Milaje, cioè le guardie del corpo di Black Panther nell'universo cinematografico dei supereroi Marvel).
La trama di 'The Woman King' mette al centro della scena il generale Nanisca (Viola Davis), mentre difende il proprio paese e addestra una nuova generazione di reclute da scagliare contro "coloro che oltraggiano il loro onore, schiavizzano la loro gente e minacciano di distruggere il loro stile di vita" (recita così la sinossi ufficiale del film).
'The Woman King' è scritto e diretto da Gina Prince-Bythewood ('The Old Guard') ed è co-sceneggiato da Dana Stevens ('City of Angels', 'Un padre', 'Vicino a te non ho paura'). Nel cast, accanto a Viola Davis, spiccano Lashana Lynch (la collega di James Bond in 'No Time To Die'), John Boyega (il Finn della saga di 'Star Wars'), Thuso Mbedu e Sheila Atim (entrambe viste in 'La ferrovia sotterranea').
Ultimo dettaglio: al momento non è chiaro se 'The Woman King' porterà su grande schermo anche gli aspetti più controversi della storia vera del regno di Dahomey. Per esempio che esistevano prostituti maschi al servizio delle guerriere e che per gran parte della sua storia Dahomey fu il cuore della tratta atlantica degli schiavi. Gli storici hanno calcolato che abbia fornito circa il 20% di tutti quelli portati nelle Americhe: uomini e donne che venivano catturati e imprigionati con l'aiuto dell'esercito di Dahomey.
IL TRAILER DOPPIATO IN ITALIANO
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