Il Signore degli anelli

Il 'Signore degli anelli' sta per tornare sul grande schermo. Vent’anni dopo la trilogia fantasy più amata di sempre del regista neozelandese Peter Jackson e basata sul famoso libro di Tolkien, l’attesa è finita. Ad annunciarlo è la Warner Bros, che ha già chiuso un accordo per girare “diversi film” sulla saga. Non sarà un remake della serie colossal di Jackson, i produttori promettono di esplorare altri orizzonti per regalare nuove emozioni agli amanti del “Signore degli anelli”.   Le prime anticipazioni I diritti    La prima trilogia, realizzata tra il 2001 e il 2003, era firmata dalla New Line che aveva “fatto un atto di fede senza precedenti per portare sul grande schermo le storie, i personaggi e il mondo incredibile de 'Il Signore degli Anelli' sul grande schermo. Ma “l’universo vasto, complesso e abbagliante immaginato da J.R.R. Tolkien rimane in gran parte inesplorato”, spiegano Mike De Luca e Pam Abdy, i dirigenti della Warner Bros che hanno ricevuto l’incarico di sviluppare il nuovo e ambizioso progetto cinematografico. “L'incomparabile mondo di J.R.R. Tolkien torna sul grande schermo in modi nuovi ed entusiasmanti", aggiunge Lee Guinchard, Ceo di Freemode. Le prime anticipazioni Quando potremo immergersi nuovamente nella terra di Arda, l’universo fantastico creato dalla penna di Tolkien, con nuove avventure che promettono scene mozzafiato e grandi emozioni? La data è ancora top-secret, ma la Warner Bros è già al lavoro per realizzare i nuovi film. Non si sa ancora se sarà una nuova trilogia sui capitoli più importanti dei libri di Tolkien, ma il progetto è già in fase di avvio, ormai non è più solo un’indiscrezione. Anzi. Freemode – una divisione di Embracer Group, la holding svedese di videogiochi e intrattenimento – ha già concluso l'accordo sui diritti adattivi per libri tra cui "Il Signore degli Anelli" e "Lo Hobbit". Il patto sarà fatturato sotto il nome di Middle-earth Enterprises.  A lavorare al progetto, ci sono anche le sceneggiatrici Fran Walsh and Philippa Boyens, collaboratrici della trilogia originaria di Jackson. Da Embraced “ci hanno tenuti aggiornati in ogni fase del percorso”, ha detto David Zaslav, amministratore delegato della fusione Warner Bros-Discovery. “Non vediamo l'ora di parlare ulteriormente con loro per ascoltare la loro visione”. I diritti L’anno scorso Abby e De Luca hanno lasciato la Metro-Goldwyn-Mayer per prendere il timone della Worner Bros. E lo hanno fatto dopo che la major cinematografica ha venduto i diritti televisivi del Signore degli anelli ad Amazon, che nel 2002 ha prodotto una stagione dell’omonima serie tv al prezzo record di 450 milioni di dollari.  “In seguito alla nostra recente acquisizione di Middle-earth Enterprises, siamo entusiasti di intraprendere questo nuovo viaggio di collaborazione, con New Line Cinema e Warner Bros. L'incomparabile mondo di J.R.R. Tolkien torna sul grande schermo in modi nuovi ed entusiasmanti", ha affermato Lee Guinchard, Ceo di Freemode. "Comprendiamo quanto siano apprezzati questi lavori e lavorando insieme ai nostri partner di New Line Cinema e Warner Bros, intendiamo onorare il passato, guardare al futuro e aderire al più alto livello di qualità e valori di produzione".

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Il 'Signore degli anelli'&nbsp;sta per tornare sul grande schermo. Vent’anni dopo la trilogia fantasy più amata di sempre del regista neozelandese Peter Jackson e basata sul famoso libro di Tolkien, l’attesa è finita. Ad annunciarlo è la Warner Bros, che ha già chiuso un accordo per girare “diversi film” sulla saga. Non sarà un remake della serie colossal di Jackson, i produttori promettono di esplorare altri orizzonti per regalare nuove emozioni agli amanti del “Signore degli anelli”. 
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 La prima trilogia, realizzata tra il 2001 e il 2003, era firmata dalla New Line che aveva “fatto un atto di fede senza precedenti per portare sul grande schermo le storie, i personaggi e il mondo incredibile de 'Il Signore degli Anelli' sul grande schermo. Ma “l’universo vasto, complesso e abbagliante immaginato da J.R.R. Tolkien rimane in gran parte inesplorato”, spiegano Mike De Luca e Pam Abdy, i dirigenti della Warner Bros che hanno ricevuto l’incarico di sviluppare il nuovo e ambizioso progetto cinematografico. “L'incomparabile mondo di J.R.R. Tolkien torna sul grande schermo in modi nuovi ed entusiasmanti", aggiunge Lee Guinchard, Ceo di Freemode. 
<h2><a id="Anticipazioni" name="Anticipazioni" rel="nofollow">Le prime anticipazioni</a></h2> 
Quando potremo immergersi nuovamente nella terra di Arda, l’universo fantastico creato dalla penna di Tolkien, con nuove avventure che promettono scene mozzafiato e grandi emozioni? La data è ancora top-secret, ma la Warner Bros è già al lavoro per realizzare i nuovi film. Non si sa ancora se sarà una nuova trilogia sui capitoli più importanti dei libri di Tolkien, ma il progetto è già in fase di avvio, ormai non è più solo un’indiscrezione. Anzi. Freemode – una divisione di Embracer Group, la holding svedese di videogiochi e intrattenimento – ha già concluso l'accordo sui diritti adattivi per libri tra cui "Il Signore degli Anelli" e "Lo Hobbit". Il patto sarà fatturato sotto il nome di Middle-earth Enterprises. A lavorare al progetto, ci sono anche le sceneggiatrici&nbsp;Fran Walsh and Philippa Boyens, collaboratrici della trilogia originaria di Jackson. Da Embraced “ci hanno tenuti aggiornati in ogni fase del percorso”, ha detto David Zaslav, amministratore delegato della fusione Warner Bros-Discovery. “Non vediamo l'ora di parlare ulteriormente con loro per ascoltare la loro visione”. 
<h2><a id="Diritti" name="Diritti" rel="nofollow">I diritti</a></h2> 
L’anno scorso Abby e De Luca hanno lasciato la Metro-Goldwyn-Mayer per prendere il timone della Worner Bros. E lo hanno fatto dopo che la major cinematografica ha venduto i diritti televisivi del Signore degli anelli ad Amazon, che nel 2002 ha prodotto una stagione dell’omonima serie tv al prezzo record di 450 milioni di dollari. “In seguito alla nostra recente acquisizione di Middle-earth Enterprises, siamo entusiasti di intraprendere questo nuovo viaggio di collaborazione, con New Line Cinema e Warner Bros. L'incomparabile mondo di J.R.R. Tolkien torna sul grande schermo in modi nuovi ed entusiasmanti", ha affermato Lee Guinchard, Ceo di Freemode. "Comprendiamo quanto siano apprezzati questi lavori e lavorando insieme ai nostri partner di New Line Cinema e Warner Bros, intendiamo onorare il passato, guardare al futuro e aderire al più alto livello di qualità e valori di produzione". 
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"Il Signore degli anelli” torna al cinema: le anticipazioni sui nuovi film

Vent’anni dopo la famosa trilogia di Peter Jackson sul libro di Tolkien, è partito il progetto per nuove avventure. E non sarà un remake

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