Scena dalla miniserie 'Pistol'
Gli alfieri del punk rock sono in arrivo su Disney+: la miniserie 'Pistol', ispirata alla storia vera dei Sex Pistols, esce infatti in streaming l'8 settembre. Alla regia c'è il premio Oscar Danny Boyle, che ha raccontato l'Inghilterra tossica e senza futuro in 'Trainspotting' e poi ha vinto un Oscar grazie agli indiani poveri di 'The Millionaire'. Recensendo 'Pistol', in media la critica non ha gridato al capolavoro, ma nemmeno ha stroncato lo show.
Pistol, la miniserie tv sui Sex Pistols
La trama di 'Pistol' nasce dall'adattamento del libro 'Lonely Boy: Tales from a Sex Pistol', vale a dire l'autobiografica scritta dal chitarrista della band, Steve Jones. Attraverso il suo punto di vista privilegiato veniamo catapultati nella Londra della seconda metà degli anni Settanta. Contesto nel quale i Sex Pistols conquistano i riflettori causando un terremoto all'interno del panorama musicale e culturale dell'epoca. La sceneggiatura di 'Pistol' porta la firma di Craig Pearce, storico collaboratore di Baz Luhrmann, per il quale ha scritto i film 'Ballroom - Gara di ballo', 'Romeo + Giulietta di William Shakespeare', 'Moulin Rouge!', 'Il grande Gatsby' e il recente 'Elvis'. Nel cast spiccano Toby Wallace, che interpreta Steve Jones, Jacob Slater (il batterista Paul Cook), Anson Boon (il cantante John Lydon), Christian Lees (il bassista Glen Matlock) e Louis Partridge (Sid Vicious, nuovo bassista del gruppo a partire dal 1977). Accanto a loro troviamo Sydney Chandler (Chrissie Hynde), Talulah Riley (Vivienne Westwood), Maisie Williams (l'icona punk Jordan), Emma Appleton (Nancy Spungen) e Thomas Brodie-Sangster (Malcolm McLaren).
Le recensioni e dove guardare la serie tv
'Pistol' è uscita negli Stati Uniti a fine maggio 2022 e dunque conosciamo il parere della critica a stelle e strisce. Che in media ha gradito, ma senza entusiasmi. Colpa soprattutto di una sceneggiatura che è parsa troppo convenzionale e ingabbiata dall'ormai risaputa struttura narrativa dell'ascesa e del declino di una band. A salvare la baracca è stata soprattutto la regia energica di Danny Boyle e alcune interpretazioni molto valide: su tutte quelle di Anson Boon e Thomas Brodie-Sangster. La miniserie è composta da sei episodi e la visione non è adatta ai più piccoli: motivo per il quale l'uscita in streaming avviene all'interno del canale Star, il cui accesso è regolabile con il parental control di Disney+. Inizialmente era previsto che tutte le puntate fossero pubblicate nel medesimo momento il 7 settembre. Poi si è deciso di puntare sul giorno successivo, giovedì 8.
Il trailer
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