Venerdì 8 Novembre 2024

“Presunto innocente“ in miniserie

La miniserie "Presunto innocente" segue il vice procuratore Rusty Sabich sospettato di un omicidio. Tra ossessione, scandali e giochi di potere, lotta per dimostrare la sua innocenza.

“Presunto innocente“ in miniserie

“Presunto innocente“ in miniserie

"Sono un sospettato? Non l’ho uccisa io". "Le tue impronte erano in camera sua, sai che Carolyn è stata uccisa?". "Sapevi che la notte dell’omicidio le aveva inviato 30 messaggi?" Presunto innocente è la miniserie prodotta e interpretata da Jake Gyllenhaal, ideata da David E. Kelley e dal produttore esecutivo J.J. Abrams e basata sull’omonimo romanzo di Scott Turow.

L’appuntamento è per mercoledì su Apple TV+ con i primi due episodi, seguiti da uno nuovo ogni mercoledì, fino al 24 luglio. La serie accompagna gli spettatori in un viaggio attraverso l’orribile omicidio che sconvolge l’ufficio del procuratore di Chicago, quando il vice procuratore capo Rusty Sabich (interpretato da Gyllenhaal) viene sospettato del crimine. La serie esplora l’ossessione, il sesso, la politica, il potere e i limiti dell’amore, mentre l’accusato lotta per tenere insieme la sua famiglia e il suo matrimonio. La serie oscilla sempre tra una versione colpevolista e innocentista, anche quanto il sospettato viene arrestato: ma è davvero lui l’omicida? "Ero ossessionato da lei, ma non l’ho uccisa. Stavamo indagando su un caso", afferma. "Sono disposta a combattere contro di te – dice la moglie – pur di salvare la mia famiglia". Mentre l’accusato lotta per tenere insieme la sua famiglia e il suo matrimonio, deve affrontare scandali e giochi di potere.

Il trailer anticipa che una relazione precedente che ha legato Sabich alla vittima, una donna di nome Carolyn, porta gli investigatori a concentrare tutti i loro sospetti su di lui. Ma è davvero capace di commettere un crimine così orrendo? E, soprattutto, potrà contare sulla fiducia di sua moglie e della sua famiglia durante la battaglia per dimostrare la sua innocenza? "L’amore non è come te lo raccontano – dice il protagonista – ma nella mia esperienza solo qualcosa che cresce fino a quando un giorno ti ritrovi a dover avere bisogno di qualcuno. E così andò con Carolyn, risvegliò in me qualcosa di inaspettato".