Giovedì 25 Aprile 2024

Terre di pisa: top 5

L’autunno è un momento di ricchezza prodigiosa e anche misteriosa: a partire dal tartufo bianco, che un tempo la religione considerava frutto del demonio, per proseguire andando alla scoperta delle eccellenze lungo la Strada dell’Olio e del Vino

Terre di pisa

Terre di pisa

Paradiso di colori, di profumi, di sapori. Di immagini: il bosco e la vigna che si accendono di gialli e di rossi, le nebbioline che ammantano e avvolgono e lasciano immaginare in un suggestivo gioco di vedo-non vedo, e spuntano qua e là torri e campanili, il sottobosco che sprigiona quegli odori umidi e acri, e in mezzo dai in tempo a distinguere i funghi, e immaginare là sotto i tartufi. Autunno, altro che “fall”, caduta, come lo dipinge la lingua inglese. Nelle Terre di Pisa l’autunno è un momento di ricchezza prodigiosa, e magari anche misteriosa e perfino un po’ sulfurea, per via di quel particolare “diamante” che nasce sottoterra, il tartufo bianco pregiato che appunto in antico la religione condannava come probabile figlio di un demonio celato. In questi mesi, un viaggio alla scoperta delle tante bellezze di questa parte di Toscana forse un tantino trascurata dai grandi itinerari, ma non per questo meno significativa e affascinante, non può che sposare anche la ricchezza della natura e dei prodotti che essa ci offre, per la tavola e per il bicchiere. E che qui, in questa provincia, hanno qualità eccellenti. Il tartufo bianco: di San Miniato, il borgo “sui tre colli”, elegante e pieno di cose da raccontare ma anche da gustare; ma non solo San Miniato e Forcoli, ormai l’area di raccolta della trifola pregiata si stende verso sud fino a Volterra, e dei paesi che gli fanno corona, tutti da visitare, ecco Palaia e Peccioli e Ghizzano… E siamo nella Strada dell’Olio e del Vino, e siamo ancora immersi in un tourbillon di sapori ricchi e caldi, avvolgenti, accoglienti. Come Pisa e le sue terre, tra storia e monumenti che ci lasceranno un ricordo indelebile

Top 5 delle terre di Pisa
  1. 1
    La piazza
    Affacciarsi in Piazza dei Miracoli a Pisa ma anche spingersi a scoprire i tesori che si affacciano sui lungarni.
  2. 2
    Il Tartufo
    San Miniato lungo la via Francigena ospita per tre weekend di novembre la mostra mercato del tartufo bianco.
  3. 3
    Un salto in certosa
    La Certosa di Calci ospita il museo monumentale e quello di Storia naturale. Da vedere la pieve dei Santi Giovanni ed Ermolao.
  4. 4
    Relax
    Alle terme di San Giuliano il benessere è garantito: una sosta ai Bagni Pisani, molto frequentati tutto l’anno, rilassa il corpo e l’anima.
  5. 5
    I vigneti
    La strada del vino che va da Cascina fino a Montecatini Val di Cecina, risale a Ponsacco e Casciana Terme.

 

Un consiglio:Da provare le uova al tegamino con tartufo bianco di San Miniato