Mercoledì 24 Aprile 2024

Aerosmith, Green Day e Guns N’ Roses E Milano torna capitale della musica

Big in concerto tra San Siro, Ippodromo e Forum. Tanti gli italiani, da Vasco Rossi a Cremonini e Max Pezzali

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San Siro "caput mundi". Dopo due anni di stop forzato il “Meazza” torna ad essere il crocevia del rock milanese con l’arrivo di Elton John il 4 giugno e Guns N’ Roses il 10 luglio, ma anche di grandi tour italiani come quello di Cesare Cremonini il 13 giugno, Marco Mengoni il 19, e Ultimo il 23 luglio. Debutti assoluti tra i sacri spalti della scala del calcio per Salmo il 6 luglio, Alessandra Amoroso il 13, Max Pezzali il 15 e 16.

Ma in zona c’è pure l’Ippodromo, che quest’anno si fa in due ospitando Korn il 7 giugno, Green Day il 15, Brunori Sas il 24, Alice Cooper il 29, Aqua ed altri eroi delle classifiche anni Novanta il 3 luglio, Chemical Brothers il 7, Gazzelle il 17, Louis Tomlinson il 3 settembre, nell’area che guarda Piazzale Lotto, ma anche Vasco il 24 maggio nella nuova grande area che guarda il Parco di Trenno. Stesso luogo per l’I-Days Festival con Aerosmith il 10 giugno e Foo Fighters, Neil Rodgers e L7 il 12.

Ma ad alzare il volume di un 2022 all’insegna della ripartenza in tutta la regione sarà pure uno straordinario stuolo di stelle internazionali in bilico tra la “A” dell’israeliano Asaf Avidan e la “Z” del compositore hollywoodiano Hans Zimmer in cui spiccano pure i nomi di Jack Savoretti, Alvaro Soler, Tori Amos, Biffy Clyro, James Taylor, Maluma, LP, The Script, Skunk Anansie, Rag’n’Bone Man, Sister of Mercy, Belle & Sebastien, James Blunt, Eric Clapton, Evanescence, Sophie and The Giants, Melanie C, Tokyo Hotel, One Republic, Dream Theater, Pet Shop Boys, Maluma, 5 Seconds of Summer, Dua Lipa, Alicia Keys, Passenger, Kooks, Lumineers, Pat Metheny, The Weekend, Bon Iver, Simply Red.

"La nostra popolarità è dovuta esclusivamente alla storia e al passaparola, agli amici che si scambiano files e cd attratti più dalla forza del suono che dal nome in copertina" assicurano i Deep Purple, in concerto ad Assago il 17 ottobre. "Quello di cui abbiamo bisogno non sono platee oceaniche, ma amanti del rock che sappiano apprezzare la nostra musica sul serio".

Una riflessione che vale anche per molti altri gruppi storici del cartellone 2022, a cominciare da Kraftwerk, Van Der Graaf Generator, Yes, Procol Harum, Whitesnake ed Europe. Fra gl’italiani, in grande evidenza i ritorni di Claudio Baglioni, Paolo Conte, Gemitaiz & Madman, Marracash, Ermal Meta, Caparezza, Fulminacci, Mannarino, Tommaso Paradiso, Sangiovanni, Negramaro, Baby K, Iosonouncane, Liberato, Sfera Ebbasta, Francesco Gabbani, Il Volo.

In primissimo piano i concerti di Måneskin e Pinguini Tattici Nucleari. "Rianimare le nostre vite con la musica, dopo il lungo, difficile e doloroso silenzio imposto dalla pandemia significa ritrovare noi stessi, il senso del nostro cammino e dello stare insieme" spiega Claudio Baglioni, in concerto col suo “12 Note Solo” il 27 gennaio a Mantova, il 18 febbraio a Cremona, il 23 a Como, il 24 a Brescia, il 10 aprile a Bergamo.

"Aveva ragione quel filosofo che sosteneva che la vita, senza musica, sarebbe un errore. La ripartenza del nostro Paese, allora, significa anche rimediare a questo ‘errore’, ritrovarsi e ritrovarci, grazie all’energia del più potente social network della storia dell’umanità: la musica".

Andrea Spinelli