Steven Adler, Guns N'Roses (Epa Ansa)
Los Angeles, 28 giugno 2019 - Una pugnalata allo stomaco e fiotti di sangue dappertutto. Soccorso e portato d'urgenza in ospedale a Los Angeles, per emorragia causata da una profonda ferita da taglio inferta all'altezza dell'addome, l'ex batterista dei Guns N'Roses, Steven Adler. Osannato dai fan, immortalato nella Hall of Fame delle rockstar con la sua band, il 'musicista maledetto' era nella sua abitazione di Studio City, California, quando ha preso in mano un coltello e ha fatto harakiri. Si è pugnalato da solo, senza dare spiegazioni, affondando la lama sotto la punta dello sterno. I soccorsi sono stati mobilitati grazie a una telefonata partita dall'abitazione. Sono intervenuti sul posto un'ambulanza e una pattuglia della polizia. "L'artista è sopravvissuto al tentativo di suicidio", hanno precisato le autorità, "le ferite sono state suturate".
Adler, uomo eccentrico e votato agli eccessi, ha alle spalle una lunga storia di abuso di sostanze, con ricoveri in clinica per disintossicarsi, ricadute e periodi di depressione. Fu proprio la tossicodipendenza a spingere gli altri componenti della band, nel 1990, ad allontanare il batterista dalla formazione originaria dei Guns N'Roses, tanto che oggi si è riciclato in un gruppo rock denominato Adler's Appetite, chiaro riferimento al suo nome. Sull'account Twitter della band, forte di 6,7 milioni di follower, nessun cenno alla disavventura occorsa.
L'artista americano, 54 anni, è considerato il "bello e dannato" dei Guns N' Roses, a causa dei suoi problemi con la droga, da cui non è mai uscito completamente, e per le intemperanze legate a un carattere impulsivo. Nel 1987 era stato sostituito alla vigilia di un tour perché si era fratturato una mano durante una rissa. Nel 1989 Adler aveva tirato un bidone agli American Music Awards, grande assente alla cerimonia, ufficialmente perché influenzato, in realtà era stato ricoverato in un centro di recupero per tossicodipendenti, si seppe poi. Nel 1995 era stato arrestato per possesso di eroina, un anno dopo era stato colpito da infarto dopo un cocktail di eroina e cocaina, che gli provocò un danno cerebrale permanente, lesionando la parte nobile della corteccia, in corrispondenza dei centri del linguaggio. L'ex batterista, negli ultimi dieci anni, era apparso anche in due reality legati alla dipendenza da droghe, Celebrity Rehab with Dr. Drew e Sober House. Nonostante le disavventure, Adler è considerato uno degli artisti decisivi per il successo dei Guns N' Roses.