Ostuni, 12 giugno 2025 – Un giorno. L’ultimo (maledetto) giorno. Poche ore di servizio e poi Carlo Legrottaglie si sarebbe potuto godere la pensione. Invece no. Il destino e il suo “senso del dovere” si sono messi di traverso. Sì perché Carlo, una vita passata nell’Arma, da domani sarebbe stato in licenza. Pochi giorni da “smaltire” in vista delle pensione che sarebbe scattata da luglio. Ma così non è andata.
Il destino si è messo di traverso lungo la strada che collega Francavilla a Grottaglia. Una chiamata per un intervento. Un’emergenza a cui rispondere, senza esitare, anche nell’ultimo giorno di lavoro. Così è finita la vita di Carlo Legrottaglie, 59 anni, brigadiere capo dei carabinieri in servizio nella compagnia di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi.
Originario di Ostuni, dove era nato il 5 luglio 1965, Carlo Legrottaglie lascia moglie e due giovani figlie, Carla e Paola. Venerdì 13 giugno la licenza, il 25 giugno avrebbe poi festeggiato il 33esimo anniversario di matrimonio con Eugenia. Il 5 luglio, due giorni prima di andare ufficialmente i pensione, avrebbe spento 60 candeline, riportano alcune testate locali.

E invece la sua vita si è interrotta poco dopo l’alba del 12 giugno, al termine di un inseguimento a due ladri. Le auto che si speronano. La macchina dei malviventi che si ferma. Ne nasce un conflitto a fuoco. Carlo Legrottaglie rimane a terra, mentre i delinquenti fuggono a piedi. Saranno intercettati poche ore dopo dai poliziotti in una masseria poco distante. Ne nasce una sparatoria. Uno dei due rapinatori, Michele Mastropietro 69 anni, ferito morirà anche lui poco dopo.
C’è dolore a Ostuni dove l’uomo era nato e viveva. “A nome dell'intera comunità di Ostuni esprimo profondo cordoglio per la tragica scomparsa del carabiniere Carlo Legrottaglie, originario della nostra città. La sua vita si è spezzata questa mattina durante un conflitto a fuoco sul territorio di Francavilla Fontana, adempiendo al proprio dovere a tutela della sicurezza pubblica. A pochi giorni dal congedo, ha dimostrato fino all'ultimo il valore e il senso di responsabilità che contraddistinguono le donne e gli uomini dell'Arma. Alla famiglia, ai colleghi del Nucleo Radiomobile di Francavilla Fontana e all'intera Arma dei Carabinieri giunga il nostro abbraccio commosso e la più sincera vicinanza”. Lo dichiara in una nota il sindaco di Ostuni (Brindisi), Angelo Pomes.
"Una persona leale, rispettata, di altri tempi. Con un forte senso del dovere e dei valori”, così lo ricordano alcuni colleghi nelle parole dei collegi riportate dalla Gazzetta del Mezzzogiorno.