Ha prurito all'orecchio, quello che i medici trovano è scioccante

Prurito all'orecchio, la causa è scioccante: nel canale uditivo aveva trovato casa un piccolo ragno

Prurito all'orecchio...

Prurito all'orecchio...

Anche chi dichiara fieramente di non essere aracnofobico proverà un brivido lungo la schiena di fronte alla seguente "storia dell'orrore". In Cina, un uomo che si è presentato in ospedale con un prurito all'orecchio, ha scoperto di avere un ospite "nella sua testa". Si trattava di un piccolo ragno, che aveva trovato casa all'interno del canale uditivo del paziente. UNO STRANO PRURITO La notizia arriva dalla provincia cinese di Jiangsu, dove una persona adulta ha bussato alle porte dell'ospedale affiliato all'Università di Yangzhou, per portare all'attenzione dei medici un persistente fastidio all'orecchio. La prima indagine a occhio nudo non aveva tuttavia fatto emergere nulla di sospetto: l'orecchio sembrava più che sano. ALLARME INTRUSO In un'intervista, il dottor Zhang Pan ha spiegato che c'è voluta una successiva ispezione con un fibroscopio per andare (letteralmente) a fondo della questione e scoprire che il prurito era causato dallo zampettio di un ragnetto. L'aracnide si era rifugiato nella cavità dell'orecchio, scelta come nuova tana. Non è dato da sapere come ci fosse entrato: in compenso rimaneva il problema di come farlo uscire. SCAPPARE A (OTTO) GAMBE LEVATE Il ragno si è dimostrato troppo rapido per essere catturato con delle semplici pinzette. Per questo motivo, l'otorino ha scelto di stanare l'animale, inondando il canale uditivo con una manciata di gocce. L'allagamento ha costretto l'animale alla fuga, facendolo uscire alla luce del sole. L'operazione è stata immortala in un video, che sui media cinesi ha inorridito parecchie persone. A VOLTE CAPITA Insetti e altri "mostriciattoli" nascosti nelle orecchie sono per fortuna rari, ma non così tanto come ci piace immaginare. Poco tempo fa abbiamo raccontato un episodio simile accaduto nel negli Stati Uniti. In quel caso il protagonista era un bambino; l'intruso una ben più pericolosa zecca.