Sabato 27 Aprile 2024

Guinea: scoperti casi di Ebola. E' allarme, l'Oms invia vaccini

Sette i contagi accertati, tre i morti. La vicina Liberia ordina un rafforzamento della vigilanza sanitaria

Personale sanitario porta via un morto di Ebola durante l'epidemia del 2014-16 (Ansa)

Personale sanitario porta via un morto di Ebola durante l'epidemia del 2014-16 (Ansa)

Conakry, 14 febbraio 2021 - In Guinea è di nuovo emergenza Ebola. A far scattare l'allarme è stata la scoperta di sette casi con tre morti: si tratta dei primi decessi in cinque anni causati dalla febbre emorragica. Il primo decesso si era registrato a fine gennaio a Gouecke, vicino alla frontiera con la Liberia. In seguito le persone che avevano assistito al funerale hanno accusato sintomi come diarrea, vomito e febbre emorragica, tipici dell'Ebola. Il laboratorio istituito dell'Ue a Gueckdou ha poi accertato che erano stati contagiati. 

"Siamo di fronte a un'epidemia", ha assicurato il capo dell'agenzia sanitaria del Paese africano Sakoba Keita. L'Oms ha assicurato assistenza e fatto sapere che ha contattato i produttori di un vaccino per garantire un invio celere delle dosi necessarie. "Intendiamo consegnare rapidamente gli strumenti necessari per aiutare la Guinea, che ha sviluppato già una grande esperienza", ha assicurato Alfred George Ki-Zerbo dell'Oms. "Abbiamo un arsenale più forte ora e lo sfrutteremo appieno per contenere la situazione il più rapidamente possibile", ha aggiunto.

Intanto il presidente della vicina Liberia, George Weah, ha ordinato un rafforzamento della vigilanza e l'adozione di "misure preventive" da parte del personale sanitario.

La Guinea è stata il Paese epicentro dell'ultima terribile epidemia di Ebola, dal 2014 al 2016, che ha causato oltre 11.300 decessi in 10 Paesi della regione. E' dal 2016 che l'Oms monitora ogni nuovo caso di Ebola nella regione con grande preoccupazione e i recenti contagi nella Repubblica democratica del Congo erano stati affrontati come un'emergenza sanitaria internazionale.

Ebola, un virus estremamente aggressivo della famiglia dei Filoviridae, fu scoperta nel 1976 in Congo e Sud Sudan. Provoca una serie complessa e rapidissima di sintomi, dalle febbri emorragiche al dolore ai muscoli e agli arti e numerosi problemi al sistema nervoso centrale. I sintomi tipici sono febbre, forte mal di testa, dolore muscolare, diarrea, vomito, dolori addominali ed emorragie inspiegabili. Il periodo di incubazione (dal momento del contagio all'insorgenza dei primi sintomi) va da 2 a 21 giorni. La morte è fulminante e sopraggiunge nello stesso periodo (2-21 giorni) con un tasso che si aggira intorno al 50%.