Mercoledì 24 Aprile 2024

Coronavirus, Usa: 100mila morti entro 1° giugno. l'Austria: no apertura all'Italia

Nuove tensioni Usa-Cina. Trump: "Non voglio parlare con Xi". Intanto nel mondo i morti di Coronavirus superano quota 300mila. Germania, nuovo focolaio in un mattatoio. Brasile, si dimette il ministro della Salute: "Incompatibile con Bolsonaro". Francia, muore bambino con sintomi Kawasaki

Spagna, un murales dedicato all'amore in tempi di Coronavirus (Ansa)

Spagna, un murales dedicato all'amore in tempi di Coronavirus (Ansa)

New York, 15 maggio 2020 - Hanno superato il tetto dei 300mila, i morti nel mondo a causa della pandemia di Coronavirus. Sono 302.462, nello specifico, come riportano i dati aggiornati della Johns Hopkins University. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito, con 85.813 decessi. L'80% dei decessi è avvenuto negli Stati Uniti e in Europa, dove è il Regno Unito a pagare il prezzo più alto (33.614). Seguono Italia (31.368), Francia (27.425) e Spagna (27.321). Sono invece 4.443.793 i contagi a livello globale.

Usa, 100mila morti entro 1° giugno

I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), le autorità sanitarie statunitensi, stimano oltre 100.000 morti negli Stati Uniti per il coronavirus entro il primo giugno. I decessi negli Usa sono arrivati a 87.204 secondo l'ultima rilevazione di Johns Hopkins University.

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Nuove tensioni Trump-Pechino

Il presidente Usa, Donald Trump, è tornato a gettare benzina sul fuoco dei rapporti con la Cina, ipotizzando una rottura delle relazioni con Pechino. "Con Xi ho un rapporto buono ma in questo momento non ho voglia di parlarci; sono molto deluso dalla risposta cinese alla pandemia". Ma dall'altra parte, si fanno prove di distensione. Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Zhao Lijian ha affermato che i due Paesi dovrebbero "continuare a rafforzare la cooperazione" nella battaglia contro il coronavirus, nella cura dei pazienti e nella "ripresa delle loro economie". Questo - come dalle dichiarazioni riportate dal Global Times - richiede che Stati Uniti e Cina "si incontrino a metà strada". 

Austra conferma: no aperture a Italia

Lo aveva detto ieri sera a Innsbruck incontrando il governatore del Tirolo, lo ha ribadito oggi a Linz durante la conferenza con tutti gli altri governatori, il cancelliere austriaco Sebastian Kurz (OeVP) è fermo sulla posizione "nessuna prospettiva di apertura con l'Italia". Il ministero degli Esteri di Vienna ha rafforzato la posizione, "non vi è alcuna base per aprire il confine con l'Italia perché i numeri non si stanno ancora attenuando". Una doccia fredda per l'Alto Adige che da ormai alcune settimane sta spingendo, facendo leva sul concetto della regione europea dell'Euregio (Trentino-Alto Adige-Tirolo) per riattivare senza restrizioni il transito attraverso il valico del Brennero. Il governatore altoatesino Arno Kompatscher (Svp) resta sempre speranzoso che per l'Alto Adige si possa arrivare in poco tempo a una soluzione simile a quella tra Austria, Germania, Svizzera e Liechtenstein che dal 15 giugno saranno collegate senza alcuna limitazione. Oggi Kurz ha sottolineato l'importanza delle frontiere aperte per l'Austria essendo una Nazione senza sbocco sul mare.

Germania, nuovo focolaio in mattatoio

Nuovo focolaio di infezioni in un impianto di macellazione della Baviera. Secondo le autorità locali - riporta la Dpa - 59 persone sono state trovate positive per un totale di 77 contagi, contando i 18 già riscontrati in un primo momento all'interno dell'impianto a Straubing-Bogen. I circa mille dipendenti sono sottoposti a esame: 150 di loro devono ancora essere testati. La scoperta di questo focolaio segue quelle avvenute all'interno di altri mattatoi e impianti di imballaggio della carne a Coesfeld, sul confine con i Paesi Bassi, Birkenfeld nella parte sudoccidentale del paese e Bad Bramstedt nel nordovest del paese.

Spagna, da oggi quarantena per stranieri

Le autorità spagnole hanno introdotto il controllo negli aeroporti a tutti i viaggiatori in arrivo: oltre al rilevamento della temperatura è previsto l'obbligo di quarantena di 14 giorni.  I viaggiatori in arrivo dall'estero - che oltre a indicare il proprio domicilio e dovranno lasciare un recapito telefonico - potranno lasciare la propria residenza solo per gli acquisti di prima necessità e indossando una mascherina. 

Francia, muore bambino con sintomi Kawasaki

Un bambino di 9 anni, che era ricoverato all'ospedale di Marsiglia, è morto dopo aver presentato i sintomi della malati di Kawasaki, secondo alcuni legati al Coronavirus. Secondo BfmTv si tratta del primo decesso nel Paese con questa patologia. A Marsiglia, dove solitamente si registrano solo tre casi all'anno con questa malattia, sono già cinque i bambini che sono stati ricoverati nell'ospedale La Timone dall'inizio della pandemia per questa patologia che causa l'infiammazione delle pareti dei vasi sangue. A livello nazionale, i casi riscontrati sono saliti a 125 dal primo marzo, di questi il 52% aveva il Covid-19.

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Cina, un mese senza morti. Wuhan cerca gli asintomatici

E' praticamente da un mese che la Cina non segnala decessi a causa della pandemia di coronavirus. Il bilancio ufficiale parla di 4.633 morti. L'ultimo decesso è stato comunicato dalla Commissione sanitaria nazionale il 15 aprile, quando il bilancio parlava di 3.342 vittime. Il 17 aprile poi Wuhan, la megalopoli della provincia di Hubei in cui si è inizialmente manifestato il coronavirus, ha corretto a sorpresa il bilancio, con altri 1.290 decessi che non erano stati sino ad allora registrati e che hanno portato il totale - solo in questa città - a 3.869 morti. In tutto il gigante asiatico il bilancio complessivo è così salito a 4.632 morti. Il 27 aprile poi è stato aggiornato a 4.633 vittime, dopo che è stato rivisto il numero dei decessi a Pechino. Anche oggi la Commissione sanitaria nazionale ha confermato quest'ultimo bilancio. Intanto Wuhan, la megalopoli cinese dove tutto è iniziato, ha segnalato 11 nuovi casi di soggetti asintomatici. I dati, riporta la Cnn, sono arrivati dalla Commissione sanitaria locale secondo cui i nuovi casi sono stati diagnosticati in diversi distretti della città dove prosegue l'ambizioso programma di screening con test per tutti gli 11 milioni di abitanti.

Brasile, si dimette il ministro della Salute

Il ministro della Salute brasiliano, Nelson Teich, si è dimesso dopo poco più di un mese dal suo insediamento, in piena emergenza sanitaria per la pandemia di Covid-19 per "incompatibilità" con il presidente Jair Bolsonaro, che ha sempre sminuito la gravità dell'emergenza. Teich, un oncologo senza esperienza di governo, era stato nominato ministro della Salute da Bolsonaro dopo il licenziamento di Luiz Henrique Mandetta, un fermo difensore delle misure restrittive contro la diffusione della pandemia che fino a oggi ha fatto quasi 14 mila morti nel Paese.

Spagna chiusa ai turisti

La Spagna non autorizzerà i viaggi internazionali finchè il coronavirus non sarà sotto controllo. Lo ha annunciato la ministra degli Esteri di Madrid, Arancha Gonzalez Laya. La Spagna ha limitato gli ingressi fino al 15 giugno, conformemente alle linee guida della Commissione europea, che ha suggerito di limitare gli spostamenti internazionali, pur sollecitando gli stati membri dell'Ue a iniziare ad alleggerire i controlli alla frontiere all'interno del blocco. "In Spagna, siamo consapevoli dell'importanza del turismo per la nostra economia", ha dichiarato la ministra a El Pais aggiungendo che alcune regioni hanno ancora restrizioni di movimento e che sarebbe "illogico" dare agli stranieri il tipo di libertà che gli spagnoli non hanno. 

Ma le Baleari aprono ai turisti tedeschi

L'isola spagnola di Maiorca punta ad accogliere i primi turisti, un numero limitato di tedeschi e altri viaggiatori, alla fine di giugno in un "progetto pilota" per riavviare il turismo rimasto paralizzato a causa del Coronavirus. Lo ha annunciato Francina Armengol, governatore delle Isole Baleari.  Il piano prevede, con il coinvolgimento del tour operator tedesco Tui, di collegare la Germania e altri Paesi europei con le zone che hanno bassi tassi di contagi, ha spiegato Armengol secondo quanto riporta la Cnn. "Siamo pronti ad avviare il progetto pilota alla fine di giugno, in modo che i gruppi possano essere certi della sicurezza sanitaria", ha dichiarato Armengol. "Dobbiamo imparare a convivere con il Covid-19 e come farlo in sicurezza". 

Coronavirus nel mondo: la mappa aggiornata

FOCUS Il link per il download della app AutoCert19 per chi possiede un dispositivo mobile Apple: https://onelink.to/autocert19