Roma, 15 novembre 2020 - E' salito a 1.311.942 il numero dei morti nel mondo dall'inizio della pandemia di coronavirus. Secondo la Johns Hopkins University, gli Stati Uniti sono il Paese più colpito con 245.600 decessi, seguito dal Brasile con 165.658 vittime e dall'India con 129.635. Per quanto riguarda i contagi, invece, sono al momento 53.976.457. Al primo posto ci sono sempre gli Usa con quasi 11 milioni di casi, seguiti da India e Brasile, rispettivamente con 8,8 e 5,8 milioni.
L'Austria maglia nera a livello mondiale per la velocità di diffusione del Coronavirus si appresta a entrare in lockdown come a marzo e il cancelliere Sebastian Kurz annuncia uno screening di massa sulla popolazione.
Bollettino Coronavirus Italia del 15 novembre
Usa, 1 milione di casi in una settimana
Gli Usa hanno superato gli 11 milioni di casi di Covid-19, secondo il sito della Johns Hopinks university. Un record che arriva meno di una settimana dopo quello dei 10 milioni di casi: è il periodo più veloce in cui gli Stati Unti hanno registrato un nuovo milione di contagi, secondo la Cnn.
Intanto sempre dagli Usa arrivano buone notizie sul fronte vaccini: due potrebbero essere pronti e autorizzati entro dicembre. Ad auspicarlo, e considerarlo "probabile" è la virologia italiana Cristina Cassetti. vicedirettrice della divisione 'Microbiology and Infectious Disease' dell'Istituto per le malattie Infettive guidato da Anthony Fauci. L'impatto del vaccino contro il Covid sarà significativo già in estate e si tornerà alla vita normale il prossimo inverno. Ne è convinto uno dei creatori del vaccino, il professor Ugur Sahin, co-fondatore di BioNTech che con Pfizer sta sviluppando il farmaco.
Austria, test di massa anti-pandemia
La popolazione austriaca sarà sottoposta a test di massa per contrastare la pandemia di Covid-19. Lo ha annunciato il cancelliere in un'intervista all'emittente 'Orf', spiegando che i test si dovranno eseguire verso la fine del nuovo blocco. Kurz ha dichiarato che lo screening di massa sarà effettuato "per poter garantire la riapertura delle scuole e le feste di Natale". Il lockdown entrerà in vigore martedì e verrà mantenuto fino al 6 dicembre. I negozi saranno chiusi, esclusi gli alimentari e le farmacie, ci sarà il coprifuoco e le scuole funzioneranno con la didattica a distanza. Si potrà uscire di casa solo per recarsi al lavoro, per fare la spesa o per andare a trovare familiari.
Gran Bretagna, BoJo in isolamento
Sono 294 i morti registrati nel Regno Unito nelle ultime 24 ore, 168 in meno di ieri. Lo hanno riferito le autorità sanitarie britanniche, precisando che nel Paese si contano anche 24.962 nuovi casi di Covid-19, in leggero calo rispetto ai 26.860 contagi annunciati sabato. Secondo il 'Guardian', sono 51.934 i decessi in totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria.
E il premier britannico Boris Johnson - che già era finito in terapia intensiva nella prima ondata di Covid - è in auto-isolamento dopo che il Servizio di tracciamento dell'Nhs lo ha informato che aveva avuto contatti con qualcuno risultato positivo al Covid. "Il premier sta bene e non ha alcun sintomo di Covid-19", ha spiegato il portavoce del governo. Johnson ha avuto giovedì una riunione - scrive Sky News - di circa 35 minuti con alcuni parlamentari, tra cui Lee Anderson. Anderson ha in seguito sviluppato i sintomi del Covid ed è risultato positivo.
Germania, 4-5 mesi di restrizioni
La Germania potrebbe prolungare le misure restrittive per altri quattro-cinque mesi. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Peter Altmaier, spiegando alla Bild che "i numeri dei contagi sono ancora troppo alti - molto più alti anche di due settimane fa". La Germania sta attuando all'inizio del mese un 'locdown soft', con la chiusura di bar, ristoranti, palestre e altre strutture ricreative ma con scuole e negozi ancora aperti.
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La Germania ha registrato altri 16.947 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Registrati anche altri 107 decessi legati alla malattia.
Usa, Fauci: Trump passi il testimone
Anthony Fauci, il massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti, ha detto alla Cnn che la risposta degli Stati Uniti alla pandemia sarebbe "migliore" se la Casa Bianca consentisse al team di transizione del presidente eletto Joe Biden di iniziare il suo lavoro. "Ovviamente sarebbe meglio se potessimo iniziare a lavorare con loro - ha detto Fauci - È quasi come passare il testimone in una gara. Certamente renderebbe le cose più agevoli se potessimo farlo".
Stando agli ultimi dati della Johns Hopkins University, nelle ultime 24 ore gli Stati Uniti hanno registrato 166.555 i nuovi positivi Covid, che portano a 10.903.890 il totale dall'inizio della pandemia. Nel Paese sono morte altre 1.266 persone, per complessivi 245.598 decessi.
Cuomo, denuncerò Trump
Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha annunciato che presenterà una denuncia contro l'amministrazione Donald Trump se concretizzerà la recente minaccia del presidente di ritardare la distribuzione del vaccino Covid-19 nello Stato. "Non permetterò ai newyorkesi di subire abusi o intimidazioni", ha aggiunto. E' la reazione più forte del governatore da quando Trump ha minacciato, venerdì, di non distribuire i primi lotti del futuro vaccino contro il coronavirus a New York, uno degli Stati più colpiti dalla pandemia. "Il Governatore Cuomo dovrà dirci quando sarà pronto perché altrimenti non possiamo consegnarlo a uno Stato che non lo darà immediatamente alla sua popolazione", aveva detto Trump nel suo discorso alla Casa Bianca.