Mercoledì 24 Aprile 2024

Coronavirus, in Europa corre veloce ma è meno letale

Ecco un veloce panorama della situazione nei principali Paesi europei

Coronavirus Europa, in Francia tutti a scuola dal 1° settembre (Ansa)

Coronavirus Europa, in Francia tutti a scuola dal 1° settembre (Ansa)

Roma, 1 settembre 2020 - Il Coronavirus nel mondo non frena la sua corsa (raggiunti gli 850 mila morti), ma anche in Europa i dati sono in continua crescita. L'aspetto curioso è che se il Covid continua a circolare, il numero di vittime - fortunatamente - non cresce altrettanto velocemente. Ecco un veloce panorama della situazione nei principali Paesi europei.

Scuola, come ripartoni gli altri Paesi europei

Francia

Al 31 agosto, i casi confermati di contagio da Covid-19 sono 281.025, a cui si aggiungono 30.635 morti. Un giorno prima, il 30 agosto, i contagi erano 3.082 in meno: 29 i morti nel corso di quelle ventiquattro ore. Guardando all'intero mese di agosto, osserviamo che l'incremento maggiore in termini di decessi in Francia è proprio quello del 30 agosto (29 vittime, appunto). Dando uno sguardo al trend degli ultimi dieci giorni (tra il 22 agosto e il 31 agosto) scopriamo che i nuovi casi sono stati 43.023 e i morti sono stati 123.  All'inizio della pandemia, tra la seconda metà di marzo e la metà di aprile, i nuovi casi quotidiani oscillavano tra i tremila e i cinquemila circa, numeri non molto lontani da quelli degli ultimi giorni. Più rassicuranti i dati sulle morti: oggi si attestano tra i dieci e i trenta ogni giorno, mentre il 15 aprile furono 1.438 e per molti giorni non si scese sotto quota cinquecento.

Regno Unito

Al 31 agosto, i casi di infezione erano 335.873 (dati del governo britannico). I morti, invece, 41.501. Ieri, in particolare, ci sono stati 1.406 nuovi casi accertati (il record nel mese di agosto è di 1.475, il 10 agosto), e due morti. Il numero più alto di vittime nel corso del mese appena trascorso è invece quello registrato il 3 agosto: 16 morti, quasi un terzo dei 43 decessi registrati un mese prima, il 2 luglio. In aumento, pero', i contagi: a luglio non avevano mai superato quota mille, circostanza che nella seconda metà di agosto si è invece verificata con regolarità.

Germania

Qui non sempre i dati sono facilmente leggibili: tra il 20 e il 31 agosto, ad esempio, in tre occasioni non sono stati segnalati casi, seguiti spesso l'indomani da veri e propri aumenti esponenziali (3.461 il 21 agosto, 2.264 il 29 agosto). Per avere un'idea più chiara puo' essere utile dare uno sguardo alla media settimanale, che nella seconda metà del mese si è attestata oltre quota mille contagi al giorno. Per quanto riguarda le morti, dopo Ferragosto non hanno mai superato quota 6 al giorno.

Spagna

I casi confermati dalle autorità sanitarie sono 462.858, e i morti dall'inizio dalla pandemia sono 29.094. Tre giorni prima, il 28 agosto, i contagi erano 23.572 in meno (in media più di settemila nuovi casi al giorno).  Nello stesso periodo si sono registrate 83 nuove morti dovute al Covid-19 (27 al giorno, in media). Torniamo ancora più indietro nel tempo, e confrontiamo i dati tra il 27 agosto (429.507 casi totali e 28.996 morti) e il 20 agosto (377.906 casi totali e 28.813 decessi): significa un aumento di poco più di 51mila unità in una settimana e 26 morti in media ogni giorno.

In termini di nuovi casi, ciò che sta accadendo in Spagna da un mese a questa parte è paragonabile ai dati di metà marzo. Situazione in ogni caso molto diversa quella che riguarda i decessi, che a inizio primavera oscillavano tra i cinquecento e i novecento ogni giorno.