Venerdì 26 Aprile 2024

Cina, l'ex ministro della giustizia Fu Zhenghua condannato a morte per tangenti

Secondo l'accusa Fu avrebbe usato la sua autorità per incassare illegalmente denaro e regali per un valore di oltre 17 milioni di dollari

L'ex ministro della Giustizia cinese Fu Zhenghua

L'ex ministro della Giustizia cinese Fu Zhenghua

Pechino, 22 settembre 2022 - Nessuno sconto per l'ex ministro della Giustizia cinese Fu Zhenghua, condannato a morte per tangenti e abuso di potere. La sentenza è stata emessa dal tribunale intermedio del popolo di Changchun, nella provincia di Jilin. 

Fu Zhenghua, che nella sua carriera politica è stato capo dell'Ufficio municipale della pubblica sicurezza di Pechino e viceministro della pubblica sicurezza, fino ad arrivare alla poltrona di ministro della giustizia, è stato accusato di aver sfruttato la sua autorità per conseguire guadagni personali.

Dalle indagini presentate dall'accusa risulta che Fu abbia anche accettato denaro e regali per un valore di 117 milioni di yuan (pari a 17,3 milioni di dollari), tangenti pagate a lui personalmente o ai suoi parenti.

Fu Zhenghua non sarà però giustiziato, la corte ha concesso due anni di sospensione, allo scadere dei quali probabilmente la pena capitale sarà commutata in ergastolo, infatti Fu si è proclamato colpevole e ha collaborato durante l'indagine.