Viaggiare fuori stagione per rispettare i budget

È ormai cosa nota che viaggiare fuori stagione è sempre più comune. Se una volta era soprattutto la prerogativa di alcune figure professionali, negli ultimi tempi è sempre più diffusa l’abitudine di andare in vacanza o concedersi qualche giorno di svago o relax durante la cosiddetta bassa stagione. Viaggiare in questi periodi può rivelarsi decisamente conveniente e rilassante. A meno che le mete sognate non siano luoghi il cui clima sia favorevole solo durante i costosi mesi di alta stagione, viaggiare in altri periodi dell’anno può riservare belle sorprese, ed è un ottimo modo per risparmiare denaro.

Vacanze fuori stagioni: consigli utili

Hotel e mete di lusso, che siano in Italia, in Europa o nel resto del mondo, possono diventare accessibili a chi non ha budget molto alti. Il risparmio può arrivare fino al 50% e alloggiare in strutture da sogno che in alta stagione sono esclusivamente alla portata di pochi può diventare realtà. I mesi autunnali e primaverili sono perfetti per godersi una vacanza a prezzi contenuti quasi ovunque.

Ecco alcuni suggerimenti e utili consigli per chi sta pensando di concedersi una vacanza fuori stagione. Quando si desidera viaggiare all’estero e raggiungere mete esotiche, è necessario tenere conto del clima che si potrebbe trovare in quei luoghi lontani. La bassa stagione esiste anche in alcuni paradisi tropicali, e spesso dura tanti mesi, tra cui ottobre, novembre, la prima parte di dicembre, la seconda metà di gennaio e spesso febbraio che corrispondono proprio ai mesi considerati di bassa stagione. Per partire verso mete calde è necessario verificare i periodi di pioggia, di umidità, le temperature e in generale la possibilità che si possano verificare eventi meteorologici avversi. Inutile programmare una vacanza pensando di trascorrerla crogiolandosi al sole se quasi sicuramente ci si ritroverebbe in piena stagione delle piogge. Per scegliere la propria destinazione si possono incrociare tutti i dati possibili, servendosi dei tanti siti e blog di viaggio che forniscono consigli pratici e informazioni su clima, accoglienza, usanze locali.Se si sta considerando un viaggio in Europa, sono tantissime le località da prendere in considerazione, da scegliere anche in base al clima che si preferisce in base alle proprie esigenze. Meglio visitare Barcellona a novembre piuttosto che Praga nello stesso mese, se si desiderano temperature più miti che permettano di godersi la città muovendosi tranquillamente anche a piedi. Il volume e il peso del bagaglio non è un dettaglio se si viaggia in aereo, dato che spesso è il peso della valigia a incidere negativamente sul costo del volo. È molto più facile viaggiare leggeri se la destinazione scelta non richiede di portare con sé abiti e scarpe pesanti e ingombranti.

Località termali e centri benessere

Se si desira rigenerarsi in località termali e hotel provvisti di un centro benessere, è utile sapere che dal lunedì al venerdì, e con maggior frequenza nei mesi autunnali, molte strutture applicano promozioni e pacchetti particolarmente vantaggiosi. Durante la settimana il numero di clienti è inferiore rispetto a quello dei giorni festivi e prefestivi; ciò permette di usufruire delle aree benessere, dei ristoranti e in generale degli spazi comuni in un’atmosfera di maggior tranquillità e riservatezza. Paesi vicini come Austria e Slovenia sono ricchi di centri termali, in caso si desideri soggiornare all’estero, ma anche l’Italia ne ha una vasta offerta ed è facile soggiornare allo stesso tempo in centri termali e borghi storici o nelle loro vicinanze.Non è necessario scegliere una meta troppo lontana (anche il tragitto verso il luogo prescelto rappresenta un costo da non sottovalutare) e basta prendersi alcuni minuti di tempo per confrontare le offerte, la qualità dei servizi, le distanze da percorrere e in caso di viaggi in treno, per considerare eventuali cambi che possono essere scomodi o allungare non poco la durata del viaggio.

Arte e cultura non conoscono l’espressione “bassa stagione”

I musei e i monumenti, i vicoli e gli scorci inaspettati dei centri storici sono sempre pronti ad accogliere turisti e visitatori. A fare la differenza, in fatto di budget, sono invece i prezzi di hotel, bed&breakfast e Airbnb, che in alta stagione, data la grande domanda, spesso sono decisamente troppo elevati. Soggiornare in città d’arte, anche in strutture di pregio, è sicuramente da considerare nei mesi autunnali, quando i musei sono meno affollati (durante i mesi primaverili non è insolito, invece, imbattersi in scolaresche) e trovare un tavolo al ristorante senza prenotazione non è pressoché impossibile.

I vantaggi di viaggiare in bassa stagione

Visitare una città in bassa stagione permette anche di viverla in modo diverso, più da abitante del posto e meno da turista e questo può rivelarsi davvero rilassante. Un consiglio prima di prenotare, anche in bassa stagione. È bene non acquistare i biglietti di treni o aerei senza aver verificato i costi degli hotel e degli alloggi nei giorni precisi in cui si intende soggiornare in una città. Nei periodi di minor afflusso turistico è infatti possibile che si tenga una grande fiera, il concerto di artisti molto famosi e seguiti, un meeting o un evento di rilevanza regionale o nazionale. Sono poche le città che possono affrontare gli effetti della grande richiesta dovuta ad eventi di massa in occasione dei quali, ricordando la legge domanda/offerta, le tariffe salgono alle stelle.Un ultimo suggerimento: per organizzare un viaggio contenendo i costi, ma senza rinunce, a volte è necessaria un po’ di flessibilità in fatto di date e orari di partenza e di ritorno. Questo permette di usufruire del maggior numero di vantaggi disponibili.