Venerdì 26 Aprile 2024

A Firenze gli Stati Generali della pelletteria, settore chiave del Made in Italy

Fra le novità di punta la partnership con The European House – Ambrosetti, incentrata su un percorso di confronto e crescita con le aziende del settore

Franco Gabbrielli. presidente Assopellettieri

Franco Gabbrielli. presidente Assopellettieri

Firenze - La pelletteria rappresenta una delle filiere chiave del Made in Italy; un’industria che nel 2021 ha raggiunto i 7,48 miliardi di euro di fatturato (+25,7% rispetto al 2020 e -16% pre-covid) e circa 10 miliardi di export (qui la forbice si assottiglia, +21,7% rispetto al 2020 e -8,4% pre-covid). I dati del primo semestre 2022 confermano un andamento positivo: in crescita la produzione industriale (+12,4%) e il fatturato (+15%), sostenuti dai recuperi sul mercato interno (+12,2%) e soprattutto dell’export (+18,3% in valore, nonostante un sensibile rallentamento, in termini di volume, nei mesi di aprile e maggio).

L'appuntamento

Assopellettieri, l’associazione nazionale che riunisce le imprese di pelletteria, dai brand del lusso alle piccole e medie imprese ha intuito, in piena pandemia, l’importanza di dare voce alle istanze del settore promuovendo il dialogo con le istituzioni e guidando in maniera proattiva la trasformazione e innovazione dell’industria. Una visione culminata nella convocazione della prima edizione de Gli Stati Generali della Pelletteria Italiana nel luglio 2020. Martedì 18 ottobre si svolgerà l'edizione 2022 del convegno annuale, voluto e promosso da Assopellettieri e la terza edizione si svolgerà nell’imponente Salone dei Cinquecento, all’interno di Palazzo Vecchio a Firenze.

La partnership

Un appuntamento cruciale per fare il punto sullo stato del settore e confrontarsi sugli scenari futuri insieme ai rappresentanti di politica, istituzioni e imprese. Dopo due edizioni di successo, l’appuntamento propone una formula arricchita a livello di contenuti e di interlocutori, con un partner di eccezione come The European House – Ambrosetti, società di consulenza strategica e di ricerche di alto livello, che da oltre 50 anni riveste un ruolo di primo piano al fianco delle imprese e della loro crescita. Una collaborazione che ha permesso di mettere a punto, insieme al comitato scientifico degli Stati Generali, un percorso di tavoli di lavoro in preparazione all’appuntamento annuale.

Gli incontri preliminari

Nei 3 incontri propedeutici all’evento nazionale di Firenze, terminati il 6 ottobre scorso, le aziende di pelletteria e i brand si sono confrontati a porte chiuse sui temi cruciali per il settore, in una prospettiva di crescita sistemica. Oltre a fare il punto sullo stato di salute del comparto e delle sue performance, identificando le principali criticità da affrontare, ci si è focalizzati sui nuovi modelli di relazione lungo l’intera filiera, formulando proposte e istanze rivolte alle Istituzioni. Un lavoro ampio e articolato che ha portato alla definizione di direttrici guida di sviluppo per il comparto che verranno presentate proprio durante gli Stati Generali.

Il presidente

"Un tema che ci sta molto a cuore è la salvaguardia del know-how artigianale, accanto all’evoluzione delle competenze di filiera – sottolinea il presidente di Assopellettieri Franco Gabbrielli – e gli Stati Generali della Pelletteria 2022 sono l’occasione per esaminare lo scenario attuale e i suoi protagonisti, mettendo in evidenza e analizzando i trend che stanno cambiando la struttura stessa del settore, prime fra tutti la verticalizzazione delle filiere e le aggregazioni". Tre le sessioni plenarie che caratterizzeranno questa edizione. Due aperte al pubblico e una riservata agli associati con il coinvolgimento di rappresentanti del Governo, delle Istituzioni, dell’Industria e del Fashion, che si alterneranno nell’arco della giornata.

Il programma

Ad aprire i lavori, il saluto del sindaco di Firenze Dario Nardella con Franco Gabbrielli e Andrea Calistri, rispettivamente presidente e vicepresidente di Assopellettieri. La prima sessione sarà affidata a Flavio Sciuccati (Senior Partner and Director Global Fashion unit, The European House – Ambrosetti), che presenterà in anteprima i risultati emersi dallo studio strategico condotto da The European House – Ambrosetti a seguito dei 3 momenti che hanno coinvolto nei mesi precedenti le aziende del settore. Lo studio strategico restituisce e sintetizza gli output emersi durante i tavoli propedeutici agli Stati Generali, inserendoli in un contesto di scenario e li porta al centro del dibattito con le istituzioni. La seconda tavola rotonda verterà su alcuni dei temi protagonisti dell'agenda di Assopellettieri: la trasparenza e la tracciabilità della filiera produttiva, la trasformazione digitale e l’innovazione tecnologia a supporto dell’internazionalizzazione e, non ultimo, l'attrattività del settore per i talenti e i giovani. L’ultimo appuntamento in calendario si focalizzerà sulla supply chain della pelletteria. Una riflessione sui nuovi modelli di business e sulla loro sostenibilità economica, con l’obiettivo di offrire proposte e raccomandazioni utili per il sistema Paese. Previsto anche l’intervento di chiusura di personaggi di rilievo del mondo politico. Oltre alla partnership con The European House – Ambrosetti e alla collaborazione con UNICConcerie Italiane e Lineapelle, a sostenere l’evento in qualità di Main Sponsor ci sarà Intesa Sanpaolo. Tra gli altri sponsor a supporto: Savino del Bene, Starhotels, DedaGroup Stealth, Expense Reduction Analysts (ERA), YKK Italia, Astra Srl, Gi Group, Mirta e Studio Grassi Design.