"Rilanciare le politiche pubbliche abitative"

LA PANDEMIA da Covid 19 e la crisi economica e occupazionale hanno reso le nostre città sempre più inospitali facendo emergere in modo dirompente come l’abitare sia uno tra i diritti negati ad una parte sempre più significativa della popolazione italiana. A lanciare l’allarme è l’Osservatorio nazionale sulle politiche abitative e di rigenerazione urbana, che in un recente Rapporto pone l’accento sulla necessità di rilanciare le politiche pubbliche per l’abitare.

In Italia sono 650mila le famiglie inserite nelle graduatorie comunali per l’accesso ad una casa popolare (circa 1,4 milioni di persone) e si contano almeno 50mila – ma è un dato sottostimato – persone senza dimora. Ogni anno vengono emesse tra le 40mila e le 50mila sentenze di sfratto che coinvolgono almeno 120mila persone con almeno 30mila minori, di questi – stando ai dati contenuti nell’indagine – ne vengono eseguiti con la forza pubblica tra i 25mila e i 30mila. Il 41% delle famiglie in povertà in Italia (866mila) abitano in affitto contro la media nazionale del 18%. Per questa categoria la voce affitto rappresenta il 35,9% della spesa familiare rispetto al 22,3% dei non poveri. A fare da contraltare a questi dati vi sono 48mila case popolari non utilizzate per mancata manutenzione. A fronte di questo quadro, – rileva l’Osservatorio – il Pnrr non ha impresso il cambio di rotta atteso. Il tema della casa è presente nel Programma Qualità dell’Abitare che, tuttavia, finanzia solo gli investimenti fisici, lasciando ai Comuni il compito di attivare altri strumenti e fonti di finanziamento per assicurare il conseguimento degli obiettivi annunciati.

Per assicurare un futuro più sostenibile alle città italiane anche sul fronte abitativo l’Osservatorio evidenzia la necessità di "politiche dell’abitare che siano in grado di mettere al centro le persone" attraverso forme di offerta di abitazioni pubbliche; iniziative di housing sociale; e iniziative volte a spingere – attraverso incentivi, supporti e garanzie – la proprietà privata a mettere in affitto a canoni controllati alloggi non utilizzati e lasciati vuoti.

g. p.