Venerdì 26 Aprile 2024

Ridurre gli sprechi: ecco 3 suggerimenti di economia domestica

La tecnologia può essere un valido alleato per abbassare i consumi energetici

economia domestica

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Cercare di risparmiare sull’energia elettrica e sul gas è diventata una priorità per tantissime famiglie che nel nostro Paese si trovano a dover far fronte al rincaro delle bollette. Il mercato energetico sta attraversando un momento di forte tensione sotto diversi punti di vista: al di là delle situazioni geopolitiche, il rincaro che era stato pronosticato da AREA per il primo trimestre del 2022 è diventata una realtà. Ecco quindi come poter risparmiare sui costi domestici, senza dover fare troppe rinunce. 

1 Ridurre gli sprechi di cibo 

Lo sapevi che una delle fonti di spreco più elevate nel bilancio domestico è data dal cibo? Si stima che lo spreco alimentare in Italia abbia raggiunto, tristemente, dei record da capogiro: ogni persona, in media, butta via 31 kg di cibo ogni anno. Questo dato è, oltre che allarmante, in aumento del +15% nel 2022 rispetto all'anno precedente. 

Se durante il periodo del lockdown e del duro distanziamento sociale che abbiamo attraversato sembrava che gli italiani avessero ridotto gli sprechi, oggi il dato continua a crescere. Nel 2022 le prospettive si stanno presentando come molto diverse: a confermarlo è il Rapporto “Il caso Italia” 2022 di Waste Watcher International (riferito al 2021), diffuso in occasione della 9^ Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare. 

Ogni persona, in media, getta in media 595,3 grammi pro capite a settimana, ovvero 30,956 kg annui: il 15% in più del 2021 (529 grammi settimanali). Il ritorno alla vita sociale, nella convivenza con il virus, ci rende probabilmente meno attenti nella gestione e fruizione del cibo, un dato che si accentua a sud (+18% di spreco rispetto alla media nazionale) e per le famiglie senza figli (+12% rispetto alla media italiana).

Per dare il proprio contributo alla riduzione dello spreco alimentare e, soprattutto, per poter contenere i costi familiari è possibile attuare alcuni comportamenti virtuosi: 

  • Fare una spesa accurata: riempire il carrello in maniera casuale, senza avere in mente cosa si vorrà mangiare durante la settimana è il primo modo per sprecare il cibo. Si suggerisce di realizzare una calendarizzazione degli alimenti che si vogliono consumare e acquistare le quantità strettamente necessarie. Nella maggior parte dei casi, infatti, lo spreco viene dato dalla necessità di gettare via il cibo che non è stato consumato e che non è più adatto ad essere mangiato. 
  • Cucina solo quello che mangi: è importante anche cucinare le quantità di cibo che si pensa di consumare, evitando di preparare troppe porzioni extra rispetto a quello che è il proprio fabbisogno.
  • Utilizza elettrodomestici per cucinare: se non si ha tempo da dedicare unicamente alla preparazione dei cibi è opportuno farsi aiutare dai robot da cucina che regolano la cottura dei cibi. In alternativa, il rischio è che gli alimenti preparati si brucino e non possano essere più mangiati. 

Infine, bisogna tenere presente il ruolo essenziale della raccolta differenziata per poter ridurre gli sprechi alimentari tenendo presente l’intera filiera produttiva agroalimentare. 

Come ridurre i consumi energetici 

Un'altra voce di costo che può pesare in modo significativo sul bilancio familiare è quello relativo all’energia elettrica e al gas. Per poter risparmiare in modo concreto è possibile mettere in atto questi comportamenti: 

  • Attenzione alle luci accese: lasciare le luci accese e, soprattutto se si utilizzano delle lampadine che non sono a basso consumo (lampadine a led). Assicurarsi di spegnere la luce quando non ci trova in una stanza è un ottimo primo passo per ridurre i consumi. Allo stesso modo è consigliabile sfruttare quanto più possibile la luce naturale, soprattutto quando con la bella stagione le giornate diventano più lunghe e luminose. 
  • Usa al meglio gli elettrodomestici : facendo partire i programmi di lavaggio (soprattutto quelli più intensi) durante le ore notturne è possibile ridurre i consumi in maniera significativa. Infatti, soprattutto se si ha un contratto di fornitura con una tariffa bioraria, si possono sfruttare la notte, durante la quale il costo dell’energia è inferiore, per poter utilizzare gli elettrodomestici senza che questi pesino troppo sui consumi. 
  • Acquistare elettrodomestici di una classe energetica elevata: se hai l’occasione di sostituire un vecchio elettrodomestico con uno nuovo, assicurati che abbia una classe energetica almeno A+. Seguendo la classificazione condivisa in tutta l’Unione Europea, gli elettrodomestici di classe A++ e A+++ consentono di ridurre in maniera significativa i consumi, senza sacrificare le prestazioni del dispositivo stesso. 
  • Riduci al minimo i consumi in standby: ogni volta che lasci un dispositivo attaccato alla presa anche se non è in uso, questo continua a consumare energia. Ecco quindi che diventa fondamentale ricordare di staccare la presa o di utilizzare quelle con l’interruttore. 
  • Usa frigorifero e freezer in modo consapevole: può sembrare una sciocchezza, ma è preferibile aprire il frigorifero e il freezer il meno possibile. In questo modo si può evitare di disperdere l’aria fredda contenuta in essi e che deve essere ripristinata nel caso in cui lo sportello rimanga aperto troppo a lungo. 

Infine è fondamentale scegliere il fornitore della luce che mette a disposizione l’offerta non solo più vantaggiosa dal punto di vista economico, ma che sappia anche rispondere al meglio alle proprie abitudini. Da questo punto di vista è opportuno ricordare che esistono almeno due alternative: le tariffe monorarie e le tariffe biorarie. 

Non trascurare la tecnologia

La tecnologia può essere un valido alleato per ridurre e controllare i consumi: ad esempio, lo sapevi che dotando la tua casa di un impianto domotico potrai non solo verificare i consumi degli elettrodomestici connessi, ma anche programmare l’accensione e lo spegnimento a distanza? La domotica, infatti, oltre ad essere il futuro dell’home care, ti permette, già da oggi, di poter gestire in piena autonomia i consumi della tua casa. 

Ad esempio, acquistando un forno compatibile con il tuo impianto domotico potrai accenderlo o spegnerlo quando desideri. Al tempo stesso, puoi spegnere i condizionatori se li hai lasciati accesi, senza che questi consumino energia inutilmente. 

A titolo esemplificativo è opportuno ricordare un dato interessante: il 45% dei proprietari di casa americani ed europei che vivono in case intelligenti (ossia dotate di un sistema domotico di smart home) ha dichiarato di essere riuscito a risparmiare in media oltre al 20% di energia elettrica al giorno. 

Un suggerimento extra

Un modo utile per poter tenere sotto controllo i consumi, soprattutto quelli elettrici, è quello di monitorarli. Oggigiorno la maggior parte dei fornitori dell’energia elettrica mettono a disposizione la possibilità di controllare, quasi in tempo reali, i consumi attraverso l’apposita applicazione per smartphone e tablet. I dati del contatore, infatti, vengono trasmessi alla propria area riservata e comunicati così al cliente. 

Controllare i consumi ti permette anche di prevenire eventuali perdite di gas che, se non colte in maniera tempestiva, potrebbero portare ad una molto spiacevole sorpresa in bolletta a fine mese.