Mercoledì 24 Aprile 2024

Il nuovo QN Economia: la presentazione. Tutte le novità su carta e web / VIDEO

Il nuovo inserto economico del lunedì dedicato a territori, innovazione e lavoro è stato presentato nella sede milanese di Comin & Partners. Le dichiarazioni di Agnese Pini, Sandro Neri, Francesco Basile e Gianluca Ferranti

Milano, 21 novembre 2022 - Territori, Innovazione, Lavoro e saper fare italiano: sono le parole chiave che hanno guidato la creazione del nuovo "QN Economia". Un inserto settimanale, in uscita il lunedì. Un percorso crossmediale per offrire ai lettori e ai brand un nuovo spazio di informazione economico-finanziaria. Oggi, lunedì 21 novembre, nella sede milanese di Comin & Partners, la presentazione, moderata da Federico Fabretti (Comin & Partners), con Agnese Pini (direttrice responsabile di QN, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno), Sandro Neri (responsabile QN Economia), Francesco Basile (Founder & Ceo di QROMO) e Gianluca Ferranti (Global Head Innovation e Business Develpoment di Covisian). Tra le novità principali: il recupero della vocazione territoriale, l'evoluzione digitale, gli eventi. 

Un momento della presentazione del nuovo QN Economia
Un momento della presentazione del nuovo QN Economia

L'evoluzione di QN Economia

"Il nuovo QN Economia arriva da una tradizione consolidata da anni: si tratta di un'evoluzione, una risposta alle richieste dei lettori, ossia l'iter più sano per fare e innovare. Vuole essere - spiega Pini - una bussola chiara e semplice, di facile utilizzo, per orientarsi nei grandi cambiamenti economici, il cui impatto sui cittadini e sulle imprese, oggi più che mai, è forte. E' necessario spiegare cose difficili con un linguaggio semplice: come si fa impresa, come si scommette sul futuro, come si trova equilibrio tra impresa e famiglia. Da qui l'idea di cambiare l'inserto settimanale, con una veste leggermente diversa. Il progetto non riguarda solo l'inserto cartaceo, ma tutto ciò che gli sta intorno: l'idea è quella di creare un sistema che metta in correlazione e in rete prodotto digitale ed eventi sul territorio".

Agnese Pini e Sandro Neri
Agnese Pini e Sandro Neri

La valorizzazione dei territori

"Centrale la valorizzazione dei territori di riferimento delle testate, delle loro eccellenze. Sarà una voce in chiave strettamente economica - prosegue Pini - dedicata al territorio. L'altra chiave è capire il mondo in cui siamo immersi: non solo mettendo in luce opportunità e criticità, ma facendo giornalismo di servizio. Non puntiamo su una forte specializzazione finanziaria, puntiamo sul territorio, sul cittadino, sulla piccola-media impresa, sul racconto della grande industria, con una voce vicina alla quotidianità. Lo sguardo è a livello nazionale, non limitato, partendo dal patto territoriale con i nostri lettori, che si aspettano un ancoraggio forte rispetto al territorio di provenienza, per poi allargarci ad un respiro nazionale e internazionale".

Agnese Pini
Agnese Pini

Dai Capitani d'impresa alla casa dei talenti

Neri entra nel dettaglio: "La territorialità si traduce nelle pagine subito dopo il primo piano, dedicate a un'intervista a chi ci mette la faccia creando ricchezza e cultura d'impresa. Il filo conduttore della prima parte dell'inserto è il saper fare italiano, in chiave nazionale. Poi un saper fare che andiamo a cercare nei nostri territori, attraverso il Made in Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria. Non è un doppione di ciò che facciamo sul cartaceo, ma un'integrazione con focus approfonditi. Sui siti internet c'è già un canale verticale di economia, aggiornato quotidianamente con le notizie ma anche coi contenuti del settimanale. L'impronta è di servizio: c'è un comparto dedicato alle pensioni, al lavoro, all'economia che tocca le nostre tasche. In più una vetrina sulla formazione: la casa dei talenti".

Sandro Neri
Sandro Neri

Sportello lavoro e città future

E ancora: "Uno sportello lavoro, con le aziende che concretamente offrono posti di lavoro. Poi una sezione risparmio e investimenti, con temi di educazione finanziaria, nell'ottica di dare un servizio al lettore, con parole semplici e pezzi molto concreti per chiunque, anche per chi mastica poco di economia. Tra le novità - prosegue Neri - una vetrina di tutto ciò che il mondo produttivo ed economico sta approntando: energia, start up, next generation, progetti altamente innovativi. Racconteremo come il digitale sta entrando nel mondo delle imprese e della nostra vita. Ci interessa primariamente l'evoluzione delle imprese, vogliamo essere un tramite con il mondo dei lettori, raccontare le trasformazioni più che le scelte, in un momento storico particolarissimo di crisi post Covid e energetica. Raccontiamo il cambiamento: con "Città future" ad esempio abbiamo affrontato questo mondo "smart" che ha cambiato il rapporto tra i cittadini e le istituzioni". 

Il nuovo QN Economia
Il nuovo QN Economia

L'esperienza di Francesco Basile di QROMO

"Sono stato in Cina per un viaggio di due settimane che sono diventate due anni e mezzo. Lì - racconta Basile - più che contanti e carte, si fa tutto tramite QR code, anche nel mondo della ristorazione. Con l'avvento della pandemia è arrivata un'accelerazione digitale anche nel settore Horeca. Tutti, banalmente, abbiamo scoperto il QR code con il Green Pass. Io mi sono concentrato sui menù digitali: inizialmente erano dei semplici pdf, poco fruibili. Ho quindi creato una piattaforma consente di ordinare e pagare con tre clic. E che accetta tutti i tipi di carta e i bitcoin. 250mila ordini in un anno, il punto di partenza. Il nostro sogno è creare una tecnoclogia amica delle persone e delle attività, di tutta la filiera: dal ristoratore al camertiere fino all'utente. Il tutto senza dover scaricare un'applicazione. Siamo quick-commerce piu che e-commerce".

Francesco Basile
Francesco Basile

L'esperienza di Gianluca Ferranti di Covisian

"Covisian nasce a Torino e per 15 anni si occupa di customer care di alto livello. E' il secondo gruppo in Europa, attivo in Italia e in tutti i Paesi di lingua spagnola. Impieghiamo circa 23mila persone, con un fatturato da qualche decina di milioni è salito a 400 milioni di euro quest'anno. Abbiamo grande attenzione alla qualità: il call center spesso è etichettato e identificato in una persona che chiama venti volte al giorno per proporre un servizio. Noi ci occupiamo di innovare e di efficienza operativa. Una delle nostre novità è legata al metaverso: una volta il call center era rappresentato dal telefono, ora è un'integrazione tra mondo fisico e virtuale, si compra on line. Per noi il metaverso è una terza area: abbiamo effettuato un investimento sul medio lungo termine, primi a sviluppare un avatar nel mondo del customer care per accompagnare le aziende in questo nuovo percorso. Abbiamo rinnovato il concetto di assistenza, con tecnologie che consentono di avere avatar, dalle sembianze umane e connessi a operatori di customer care tradizionali. Come nel mondo fisico chiederemmo un assistente, così sarà nel metaverso avremo una figura che ci accompagnerà in uno store virtuale".

Gianluca Ferranti
Gianluca Ferranti