Martedì 30 Aprile 2024

Opportunità di lavoro dal mondo digital: i progetti nelle carceri

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SIRTI, HUB DI INNOVAZIONE nel campo dello sviluppo delle infrastrutture di rete e dei servizi digitali e cybersecurity ha avviato progetti e iniziative volti a sensibilizzare e incentivare l’inclusione sociale e lavorativa nel settore Ict. Tra questi, attività di formazione dedicate alle giovani risorse, attuali e potenziali, e al reinserimento lavorativo di detenuti e detenute. Ma anche progetti finalizzati a promuovere l’empowerment femminile in una industry ad alto contenuto tecnologico come quella in cui opera. Spiega Clemente Perrone (nella foto in basso), Chief People, Organization & Communication Officer del Gruppo Sirti: "Sirti è un hub di innovazione nello sviluppo delle infrastrutture di rete e dei servizi digitali e di cybersecurity fondato nel 1921, che opera da oltre cento 100 anni nei settori delle telecomunicazioni e della trasformazione digitale e vanta 3.500 dipendenti. Nel nostro ruolo, ogni giorno, contribuiamo concretamente allo sviluppo del Paese, costruendo quelle infrastrutture che sono ormai considerate le autostrade della comunicazione di ultima generazione. Permettiamo alla gente e alle cose di connettersi, aspetto fondamentale dell’attuale era digitale in cui siamo immersi".

Quali i progetti per incentivare l’inclusione sociale e lavorativa nel settore ICT?

"L’ultima iniziativa lanciata è il progetto #STEMinPurple, campagna di sensibilizzazione realizzata in sinergia con Nokia e diffusa sui social media, con l’obiettivo di promuovere la gender equality in ambito Stem. Crediamo sia necessario creare consapevolezza, internamente ed esternamente alle aziende, in tema di uguaglianza di genere e inclusione in un settore come quello ad alto contenuto tecnologico, spesso percepito come prettamente maschile".

Le vostre iniziative di educational sono rivolte anche alle fasce deboli?

"Sì, e anche qui il tema dell’inclusione è cruciale. Circa un anno fa, abbiamo avviato l’iniziativa "Programma Lavoro Carcerario", realizzata in collaborazione con i ministeri della Giustizia e dell’Innovazione Tecnologica e dedicata alla reintegrazione dei detenuti. Sirti ha guidato le fasi di formazione in materia di infrastrutture di rete, indispensabili per portare il servizio di banda larga in case, scuole, strutture sanitarie e siti remoti. Abbiamo implementato al carcere di Torino un programma di formazione e avviamento al lavoro nell’ambito delle carceri, tradizionalmente non in grado di offrire sufficienti opportunità lavorative ai detenuti".

Vittorio Bellagamba

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