Mercoledì 24 Aprile 2024

Tradizione, passione e qualità non solo ai piedi La formula vincente è l’arte del saper fare

Tradizione, passione e qualità non solo ai piedi La formula vincente è l’arte del saper fa

Tradizione, passione e qualità non solo ai piedi La formula vincente è l’arte del saper fa

PRIMA LE SCARPE DA UOMO, poi gli accessori, dai kit per le calzature a cravatte e cinture. Quindi mocassini, stringate e stivali per il mondo femminile ed entro quest’anno anche il lancio della linea total look proponendo, sempre con la stessa formula, anche l’abbigliamento, dalla camiceria alla maglieria, dai capispalla ai pantaloni alle t-shirt. È un percorso fatto di successi, all’insegna del Made in Italy, dalle materie prime all’artigianalità della produzione ai distretti come quello – il territorio marchigiano di Montegranaro – scelto per la fattura delle scarpe, quello di Velasca.

Un successo confermato dai numeri. Così, dai 60mila euro di fatturato realizzati nei primi mesi d’attività nel 2013, anno di nascita a Milano di Velasca, che avrebbero potuto scoraggiare chiunque ma non i due giovani fondatori, Enrico Casati e Jacopo Sebastio, si è passati ai 200mila del settembre 2014 e poi è stato un crescendo che, dopo l’inevitabile rallentamento del 2020 dovuto agli effetti della pandemia, ha visto un forte recupero con tassi di crescita in questi primi mesi dell’anno dell’80% sul 2021 e del 40% rispetto a gennaio 2020, quando l’emergenza Covid-19 non era ancora scoppiata. Per arrivare quest’anno a vendere oltre 100mila paia di scarpe con un fatturato stimato in 18 milioni di euro rispetto ai 13 del 2021 e agli 8 del 2020, con 65 dipendenti diretti, la metà nelle botteghe e il resto nel quartier generale di Milano, e un indotto di circa 900 addetti. Indotto destinato a crescere con il lancio della linea di abbigliamento previsto per l’autunno, replicando la stessa formula vincente: la produzione artigianale. E scegliendo quindi, com’era successo con Montegranaro per le calzature, la tradizione sartoriale napoletana per la camiceria, le cravatte e i pantaloni, quella veneta per giubbotti e capispalla e i distretti marchigiani e dell’Emilia Romagna per la maglieria. Dopo le circa 450 referenze per le calzature da uomo, da ottobre del 2021 sono arrivate la settantina di quelle femminili, caratterizzate anch’esse da un’eleganza 100% italiana e realizzate sempre dagli artigiani di Montegranaro. "Per questa nuova collezione – ricordano i fondatori di Velasca – ci siamo ispirati allo stile che da sempre caratterizza i nostri prodotti, ma ci sono anche dei modelli creati ex-novo proprio per questo nuovo target. Il tutto racchiuso in un unico comune denominatore: un tributo al lifestyle italiano".

La prima bottega dedicata alle scarpe da donna, così come la prima per quelle maschili, è stata inaugurata nei mesi scorsi a Milano, in Piazza Giovine Italia. "Non un semplice negozio – ricordano Casati e Sebastio – ma un luogo di incontri, con mobili vintage, pavimento in legno, carta da parati dipinta a mano, porcellane d’epoca, fiori e piante dove scegliere le scarpe sorseggiando una tisana, un caffè o un bicchiere di buon vino, leggere una rivista e toccare con mano le scarpe di Velasca".

Achille Perego