MARCHESINI GROUP riapre le porte delle sue fabbriche e torna a investire in fiere italiane e grandi eventi aziendali riservati ai clienti, agli stakeholders e agli studenti. Dopo due anni segnati dalla pandemia, ora le distanze sembrano ricucirsi e il gruppo non attende un minuto in più per puntare a nuovi incontri de visu, in cui tecnologie, maestranze e sostenibilità si coniugano all’unisono per guardare al futuro. Valentina Marchesini, HR manager di Marchesini Group e membro del board aziendale, si ritorna dal vivo. Quali sono le iniziative in programma? "Finalmente ripartono le fiere, così come gli eventi in azienda – risponde la manager –. Per noi è quasi un rito invitare i clienti a ‘casa nostra’, per mostrare loro non solo cosa facciamo ma anche come lo facciamo. Questa sarà per noi anche l’occasione per mostrare loro un nuovo stabilimento – operativo da gennaio dell’anno scorso ma non ancora inaugurato a causa della pandemia – che rappresenta il meglio dei nostri investimenti nel comparto beauty. Sotto questo punto di vista, farlo in contemporanea ad un evento come Cosmoprof – il maggiore a livello mondiale in questo settore – è un’occasione imperdibile. Auspichiamo che i clienti prima si rechino in fiera e poi, alla sera, vengano a trovarci in azienda". E poi? "Nella settimana successiva ci sarà un’altra fiera, la Pharmintech a Milano, dedicata alle tecnologie di processo e confezionamento per l’industria farmaceutica, parafarmaceutica, cosmeceutica, nutraceutica, dei dispositivi medici e biotecnologie. In concomitanza con la fiera, le porte dei nostri stabilimenti dove si realizzano le macchine per confezionare prodotti farmaceutici, resteranno aperte: in questi due anni abbiamo prodotto tecnologie che vogliamo presentare ai clienti. È un grande orgoglio, perché solitamente le nostre fiere di settore sono in Germania. I tedeschi quest’anno, però, hanno scelto di spostare i loro appuntamenti in agosto: ...
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