Venerdì 26 Aprile 2024

Come risparmiare sulla bolletta sfruttando la luce naturale

Luce

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Ogni fine mese le spese sono sempre tante e far quadrare i conti non è così facile. Le bollette però possono essere gestite con un minimo di buon senso e con qualche attenzione è possibile tagliare sul loro costo. Il sole e la luce naturale, infatti, oltre a regalare regalano energia e positività in casa, generano un risparmio in bolletta non indifferente. Vediamo quindi come possiamo risparmiare sulla bolletta della luce sfruttando la luce naturale.

Luce naturale: come sfruttarla per risparmiare

Non sono così tanti coloro che sono consapevoli e coscienti delle enormi potenzialità dell’utilizzo della luce naturale. Questa in casa si presenta come una risorsa senza fine capace di fare la differenza, tanto più in ambienti piccoli e stretti. Avere luce in casa, infatti, presenta quattro principali aspetti positivi: 

  • rendere l’appartamento più grande: anche se lo stabile si presenta di piccole dimensioni, grazie al supporto della luce questo ci sembrerà più grande, spazioso e radioso; 
  • definisce gli spazi: la luce, quella intesa e naturale non fa altro che dare maggiore risalto agli spazi. Basti pensare a come in una stanza, la giusta luce, può dar valore ai mobili e agli oggetti, dando loro la giusta dose di attenzione; 
  • aiuta la salute psicofisica: è risaputo che uno spazio ben arredato, con i giusti oggetti e, per l’appunto, la giusta luce, aiuta a rilassare la mente e il corpo. Entrare in una stanza o in una casa ben illuminata, con il ben sole presente non farà altro che agevolare la salute di chi ci abita. Spesso, infatti, la luce genera felicità scandendo anche i diversi momenti della giornata. Inoltre, è perfetta per chi soffre di allergia visto che gli acari della polvere, con del sole perdono di forza, diminuendo anche il rischio di muffa e umido.

È chiaro però che una stanza ben illuminata non ci garantisce solo questi aspetti positivi, perchè bisogna aggiungerne uno,probabilmente il più importante, ovvero il risparmio sulla bolletta. La luce naturale, infatti, tra le altre cose, porta un minor utilizzo di energia corrente e di conseguenza una diminuzione del costo della bolletta a fine mese.

Ma quindi come possiamo realmente risparmiare sulla bolletta? Quali sono le cose da fare per sfruttare al meglio la luce naturale? Ecco qualche semplice consiglio: 

  • Sfruttare le finestre: queste sono il fulcro della casa, perché capaci di far entrare l’aria all’interno delle varie stanze, ma soprattutto perché consentono di far passare la luce naturale dall’esterno all’interno dello stabile. Se, ad esempio, scegliessimo finestre dal modello minimale con una struttura poco ingombrante come quelle con alzata scorrevole, è possibile ridurre al minimo il profilo dell’anta all’interno del muro usufruendo così della superficie vetrata e facendo passare il massimo della luce. È però chiaro che i vetri della finestra devono essere puliti, in alternativa la luce avrà difficoltà a passare. Vetri sporchi e impolverati saranno la migliore barriera per l’ingresso della luce in casa. 
  • Posizionare gli specchi in maniera strategica: diventati oramai un vero e proprio elemento d’arredo, lo specchio con la sua superficie riflettente permette di dare profondità allo spazio creando un ambiente unico nel proprio genere. Per ricavare il massimo beneficio, è quindi bene che questi vengano montati in prossimità della finestra o sul lato opposto. Così facendo la luce riflette sulla superficie aumentando in maniera esponenziale l’illuminazione interna.
  • La pittura come arredo: non solo gli specchi ma anche le mura. Queste negli ultimi anni sono diventate un elemento d’arredo essenziale che se rivestito in maniera accurata (ad esempio con una carta da parati o colorati in maniera giusta) possono davvero fare la differenza all’interno di una casa. Grazie ad una giusta parete e alla giusta luce, uno stabile piccolo potrebbe sembrare più grande, confortevole e accogliente. Al contrario, una pittura troppo forte o scura potrebbe bloccare l’ingresso del sole dall’esterno andando ad incupire lo spazio.
  • Scegliere il giusto arredamento: come i due esempi sopra, anche i mobili possono fare la differenza nel passaggio della luce. Un pezzo d’arredo errato e la stanza in un attimo appare buia, triste e fredda. Ecco perché è bene puntare su tinte chiare con particolari accesi, così da non appesantire la stanza. 
  • Le tende: una certa importanza nel passaggio della luce lo hanno i tendaggi. Oltre a proteggendoci da occhi indiscreti, queste aiutano a filtrare la luce. Tende scure, con tessuti pesanti e colori forti non faranno altro che bloccare il sole, portando così ad utilizzare la luce elettrica. Se invece si punta di tende leggere, dai colori chiari e traspiranti la luce avrà modo di passare illuminando casa senza gravare sulla nostra privacy. Da prendere in considerazione è comunque sempre la stanza: in cucina o nel soggiorno, dove non c’è la necessità di oscurare, possiamo scegliere tessuti più leggeri senza troppi problemi.
  • Inserti in vetro: altra valida soluzione è la possibilità di creare punti luce all’interno della propria casa con il vetro. Questo materiale, trasparente per eccellenza, se utilizzato in maniera corretta, permette di rendere luminoso qualunque angolo di casa, anche il più nascosto. anche l’angolo più buio. Basti pensare a come potremmo dar vita ad un corridoio inserendo all’interno della parete divisoria o del muro di cemento degli inserti di vetro, magari anche colorati. Altra soluzione sono ovviamente le porte in vetro, che possono lasciare passare la luce all’interno delle stanza, purchè di un materiale tendente all’opaco, e l’installazione di finestre nel sottotetto qualora si viva in una mansarda. Con questa ultima soluzione, infatti, i raggi che riusciranno ad attraversare i vetri inonderanno la stanza di luce naturale facendola sembrare più grande e spaziosa. 

Definiti quindi i principali metodi per sfruttare al meglio la luce all’interno della propria casa non resta che iniziare a metterli in pratica. Risparmiare sulla bolletta utilizzando la sola luce del sole è possibile, perché quindi non farlo?