Un Riva d'epoca restaurato da Bellini Nautica
Bellini Nautica S.p.A., archivia la semestrale al 30 giugno 2022 con risultati estremamente positivi. L'azienda è stata fondata nel 1967 e opera nel settore della nautica di lusso e specializzata nel trading di imbarcazioni (nuove e usate), nel restauro e trading di «Vintage Riva» e nell’offerta di un’ampia gamma di servizi correlati.
La Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022, è stata redatta ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, secondo i principi contabili italiani e sottoposta a revisione contabile limitata volontaria. Il 30 giugno 2022 risulta essere il primo periodo in cui il Gruppo redige il bilancio consolidato, pertanto non sono riportate le voci comparative relative al periodo precedente. Pertanto al fine di commentare le variazioni economiche e patrimoniali, sono stati utilizzati rispettivamente per le voci economiche i dati consolidati pro forma relativi al primo semestre 2021 e per quelle patrimoniali i dati consolidati pro- forma relativi al periodo chiuso al 31 dicembre 2021.
Analizzando i principali dati consolidati emerge che il valore della produzione pari a € 8,2 milioni è in crescita del 78,9%, rispetto al dato del primo semestre 2021 consolidato pro - forma pari a € 4,6 milioni. L'EBITDA è pari a € 0,7 milioni, rispetto al dato del primo semestre 2021 consolidato pro forma pari a € 0,5 milioni. Ebitda Aggiustato (componenti straordinarie) pari a € 0,7 milioni a fronte di € 0,3 milioni del consolidato pro- forma primo semestre 2021. L'EBIT è pari a € 0,6 milioni, rispetto a € 0,4 milioni del primo semestre consolidato pro-forma 2021, in crescita del 52,1%. Il risultato netto è positivo per € 0,3 milioni, in linea con il primo semestre consolidato pro-forma 2021. L'indebitamento Finanziario netto è attivo (cash) per € 0,3 milioni, rispetto a passivo per € 2,1 milioni registrato al 31 dicembre 2021 (dato consolidato pro- forma).
Il settore economico in cui opera la società sta vivendo un ciclo in pieno rimbalzo, iniziato nel dopo lockdown. Un momento florido che è trainato dall’eccellenza raggiunta dal settore. Pur con questi numeri positivi, l’azienda dovrà ad ogni modo affrontare temi complessi come quello del caro energia, della transizione ecologica e del connesso sviluppo tecnologico. Gli sviluppi del contesto economico generale e l’incertezza dell’andamento dei consumi e della domanda impongono comunque ancora molta prudenza nella formulazione di previsioni economiche. I punti di forza dell’azienda, rappresentati da innovazione, creatività, alta qualità dei prodotti, efficienza e flessibilità operativa, permetteranno di cogliere le opportunità e le sfide del mercato dove opera la società.