Venerdì 26 Aprile 2024

Giorgio Faletti in edicola con QN, Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno

In abbinamento al quotidiano. Il primo romanzo è 'L’ultimo venerdì della signora Kliemann'

La copertina di 'L’ultimo venerdì della signora Kliemann'

La copertina di 'L’ultimo venerdì della signora Kliemann'

Un filo sottile e resistente per un intreccio inquieto e ansiogeno. Quello strano mese di maggio. Un’isola coi suoi colori e i suoi misteri. Un giardiniere che, suo malgrado, deve farsi detective. Una signora fascinosa e sensuale e il misterioso marito. Il tempo fermo, scandito da rituali allegri e amari. Ecco alcuni degli ingredienti che compongono il romanzo breve di Giorgio Faletti L’ultimo venerdì della signora Kliemann, edito dalla Nave di Teseo (garanzia di qualità) e in abbinamento con i nostri giornali a 4,90 euro (oltre al costo del quotidiano). Oggi lo troverete in edicola. Data non casuale. Proprio il 4 luglio di cinque anni fa ci lasciava quello che, sorprendentemente, era diventato, dopo una vita nel mondo dello spettacolo, uno degli scrittori più letti. Uno scrittore di noir, come, appunto, quello che vi proponiamo. Noir particolari, uniti a pennellate tipiche del romanzo gotico e del soprannaturale.  Ovviamente, non saremo così crudeli da rivelarvi il finale (terribilmente bello e spiazzante). Sappiate solo che la storia della signora Kliemann si svolge in un’Isola d’Elba nel mese di maggio. Che cosa è cambiato in lei e nel marito, il sempre preciso Kurt, da quando sono arrivati nell’isola per le vacanze dalla Germania? Perché lei ha quello sguardo assente, perché ha improvvisamente perso la freschezza e la voglia di fare le cose come suo costume? Che si nasconde in quella bellissima casa che il giardiniere Carlo Anselmi deve curare in inverno durante l’assenza dei padroni?  Particolari inquietanti emergono pagina dopo pagina e per Carlo la vita cambierà completamente. Il sospetto che ci sia qualcosa lo costringerà a misurarsi con le paure che ognuno di noi vorrebbe evitare di affrontare. Uno scavo psicoanalitico a fronte di una vita all’apparenza sempre uguale, tra battutacce con gli amici al bar, partite di biliardo, sogni erotici, consapevolezza che il tempo corre forte e che è impossibile recuperarlo. Un tempo che, col suo scorrere placido e indolente, svela alla fine tutta la sua crudeltà. E ci fermiamo qui. Non si blocca, invece, la serie narrativa. L’ultimo venerdì è solo la prima chicca di un programma di uscite che farà la gioia degli appassionati di letteratura gialla.