Mercoledì 24 Aprile 2024

Zero termico, nuovo record sulle Alpi svizzere: è a 5.184 metri

Il dato registrato a fine luglio. La denuncia di Legambiente: "L'atmosfera sopra 3.500 metri è in totale disequilibrio". Al via la terza edizione di 'Carovana dei Ghiacciai 2022'

Sulle Alpi sempre meno neve e sempre più caldo (Ansa)

Sulle Alpi sempre meno neve e sempre più caldo (Ansa)

Roma, 10 agosto 2022 - Lo zero termico tocca un nuovo record. Secondo il report di MeteoSvizzera a fine luglio lo zero termico sulle Alpi svizzere è stato registrato a 5.184 metri. La temperature sulle Alpi cresce a ritmi mai visti in precedenza nella storia del clima. Rispetto alla media globale, la colonnina di mercurio si sta alzando a una velocità doppia.

In totale disequilibrio l'atmosfera al di sopra dei 3.500 metri. Lo denuncia Legambiente, annunciando la partenza della terza edizione di 'Carovana dei Ghiacciai', il monitoraggio itinerante promosso dalla associazione ambientalista nell'ambito della campagna 'ChangeClimateChange', con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano.

L'ultimo inverno, estremamente mite e siccitoso in tutto l'arco alpino, ha provocato effetti ben evidenti. La neve al suolo, negli ultimi dieci anni ha subito un costante decremento, lasciando sempre più spazio ad aride sterpaglie; in primavera l'innevamento è stato prossimo ai minimi storici tanto che, molti nivometri, già a maggio sono arrivati a zero. Effetti destinati a segnare sempre più profondamente gli ecosistemi delicati di montagna, con ripercussioni importanti anche in pianura. I ghiacciai alpini si riducono "a ritmo inimmaginabile, più di 200 sono già scomparsi da fine Ottocento, lasciando il posto a detriti e rocce", a causa del riscaldamento globale.

"A poco più di un mese dalla tragedia della Marmolada - dichiara Giorgio Zampetti, direttore nazionale Legambiente - torniamo a richiamare l'attenzione sull'emergenza climatica, ormai inarrestabile, che compromette lo stato di salute di tutto il nostro arco alpino. Incendi, siccità, ondate di calore, eventi estremi sempre più frequenti, temperature record: non c'è più tempo per le nostre montagne, che ci lanciano un SOS forte e chiaro".

"I dati scientifici indicano che il riscaldamento climatico sta producendo effetti ambientali sempre più rapidi ed evidenti nelle Alpi - dichiara Marco Giardino, vicepresidente del Comitato Glaciologico Italiano - A soli 2 anni di distanza dalla prima edizione della Carovana, potremo verificare direttamente gli impressionanti cambiamenti nel frattempo avvenuti su alcuni ghiacciai-campione".

Il viaggio di 'Carovana dei Ghiacciai 2022' partirà dai Ghiacciai del Miage e Pré de Bar (Monte Bianco), rispettivamente mercoledì 17 e giovedì 18 agosto, e andrà avanti fino al 3 settembre. Sarà un viaggio in 5 tappe dalla Valle d'Aosta fino al Friuli-Venezia Giulia percorrendo tutto l'arco alpino: dai ghiacciai Miage e Pré de Bar a quelli del Monte Rosa, dal ghiacciaio dei Forni e di Montasio fino al ghiacciaio della Marmolada.