Mercoledì 24 Aprile 2024

Zaccheo rimontato al ballottaggio Il municipio resta al centrosinistra

Il blitz per riprendersi uno dei feudi più iconici, l’ex Littoria città di fondazione ed enclave privilegiata del centrodestra, è naufragato. Nel giorno nero anche Latina è persa e per la seconda volta. Damiano Coletta, medico indipendente sostenuto dal Pd e da liste civiche, è stato confermato sindaco. Certo non con l’exploit della scorsa tornata elettorale in cui vinse a valanga col 75% dei voti strappando il capoluogo pontino ad anni ininterrotti di giunte di centrodestra, ma con un largo 54,9% contro il 45,1% di Vincenzo Zaccheo. L’asso Zaccheo, che era in testa al primo turno, era stato calato dal centrodestra in un partita che si annunciava difficile: già deputato e forte di ben due mandati come primo cittadino di Latina, sembrava la figura ideale per insidiare Coletta. Un curriculum che però non è bastato per mandare a casa l’esperienza civica, sostenuta dai più giovani, tanto da far debuttare nel consiglio comunale anche una 18enne.