Mercoledì 24 Aprile 2024

Weinstein colpevole Rischia fino a 24 anni per stupro e aggressioni

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di Giampaolo Pioli

Il predatore di Manhattan adesso è anche l’orco di Hollywood. Harvey Weistein che oggi ha 70 anni, per più di una decade l’uomo più potente degli Studios con la sua Miramax, è stato condannato per stupro e due aggressioni sessuali anche a Los Angeles e adesso rischia di aggiungere alla condanna di 23 anni subita a New York altri 18-24 anni dietro le sbarre. Sulla sentenza di New York potrebbe però scattare un appello e un rifacimento del processo ma la condanna di Los Angeles che ha richiesto ai giurati solo 10 ore in camera di consiglio di fatto bloccherà il potentissimo produttore dietro le sbarre probabilmente a vita.

Weinstein tanto a New York quanto a Los Angeles aveva sempre rifiutato di testimoniare in sua difesa. La giuria di Hollywood ha dato grande credito alla testimonianza di una modella e attrice russa nota anche in Italia che sostiene di essere stata brutalmente violentata nel febbraio del 2013 in un albergo di Los Angeles. Per Weinstein tutti i rapporti che ha avuto con le sue accusatrici – sostenute dal movimento MeToo – sono stati consenzienti, ma tutte le giurie dopo aver raccolto le testimonianze l’hanno pensata diversamente.

Elemento chiave della condanna californiana la deposizione in lacrime della modella e attrice ed è stata indicata come “testimone n.1“. La violenza sarebbe avvenuta durante i giorni del piccolo festival Los Angeles-Italia. Altre due donne che il tribunale californiano definisce come Testimone 2 e testimone 3 – una delle quali una massaggiatrice – hanno affermato di essere state aggredite sessualmente dal produttore-predatore che prometteva loro parti nei suoi film o possibilità di carriera. Nel corso di un processo durato da ottobre hanno testimoniato 44 persone e fra queste anche la modella italo-filippina Ambra Battilana Guterres e la documentarista Jennifer Siebel Newson sposata oggi col governatore della California Gavin Newsom.