Venerdì 26 Aprile 2024

Stupro in collegio, fermato un minorenne Incastrato dai video

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La polizia ha fermato l’uomo sospettato di aver violentato la studentessa 23enne, la notte tra il 29 e 30 ottobre scorso, nella residenza universitaria Paolo Borsellino a Torino (nella foto). La vittima aveva fornito fin dalle prime ore un identikit e indizi per risalire al suo aggressore. In particolare la ragazza aveva dichiarato che ad averla picchiata e poi stuprata era stato un "giovane dell’apparente età di 25 anni". Dalle prime risultanze, sembra però che il sospettato avrebbe 17 anni. Il giovane, di origine centrafricana, fermato ieri pomeriggio, era stato identificato grazie ai fotogrammi estratti dai filmati delle telecamere. Vista l’età del giovane la titolarità delle indagini è stata assunta dalla procura dei minori. La studentessa è stata aggredita e violentata nella sua camera all’ultimo piano dell’edificio. L’aggressore, dopo averla aggredita e violentata, prima di lasciare la stanza l’ha minacciata di morte: "Se parli ti uccido".