
Il benzinaio Graziano Stacchio e, nella foto piccola, il rapinatore ucciso (Ansa)
Venezia, 3 febbrraio 2016 - Si va verso l'archiviazione del caso Stacchio. Fonti giudizarie riferiscono che la procura di Vicenza starebbe pensando di chiedere l'archiviazione delle accuse contro il benzinaio che la sera del 3 febbraio 2015 ferì mortalmente, in un conflitto a fuoco, un rapinatore che stava assaltando la gioielleria di Roberto Zancan vicina al suo distributore a Ponte di Nanto (Vicenza). Stacchio era stato iscritto sul registro degli indagati con l'ipotesi d'accusa di eccesso colposo di legittima difesa. La decisione andrebbe di pari passo con la conclusione delle indagini su uno dei rapinatori, per cui verrà formalizzata, fra le altre, l'accusa di tentato omicidio in concorso. E se c'è il tentato omicidio, non può esserci l'eccesso di legittima difesa. L'archiviazione sarebbe la logica conseguenza.
INDAGINI, IL PUNTO - Non ci sono invece novità circa gli altri due complici nei fatti di quella sera dello scorso anno. Ci sono i profili genetici di altre due persone, indicate come Ignoto 2 e Ignoto 3. Questi due uomini rimangono sconosciuti, così come rimane nell'ombra l'uomo ripreso in volto dalle telecamere di sorveglianza. Zancan non nasconde di volersi costituire parte civile in un futuro processo per chiedere i danni materiali e morali patiti.
LE REAZIONI - Soddisfatto della probabile richiesta di archiviazione il ministro dell'Interno Angelino Alfano. "Sono contento - dichiara il ministro degli Interni a 'L'Aria che tira' su La7 -, spero abbia esito positivo, comunque decideranno i giudici". "Il punto fondamentale - sottolinea Alfano - è che cosa è legittima difesa e quando un cittadino è legittimato, in una condizione di proporzionalià rispetto all'offesa, a difendersi: abbiamo necessità di ripensare questo concetto". E conclude: "Dal punto di vista istituzionale, credo che l'unica cosa seria e concreta che si potrebbe realizzare è un'estensione dei confini della legittima difesa, senza ideologizzare e senza andare dietro alla Lega".
E, in proposito, esulta per le notizie che filtrano sul caso Stacchio la Lega Nord: "La richiesta di archiviazione del procedimento contro Stacchio è certamente una buona notizia - dice Nicola Finco, capogruppo in Consiglio regionale -. Ora speriamo che il giudice accolga la richiesta del pm e che questa vicenda si chiuda nel migliore dei modi per il coraggioso benzinaio". E continua: "Per Stacchio è stato un anno di agonia, in cui ha dovuto convivere con lo choc per quanto accaduto, le minacce dei familiari della vittima, la paura di ritorsioni contro sé e la sua famiglia, e per di più con le indagini a suo carico, pur avendo agito solo per difendere il gioielliere e la giovane commessa". Quindi conclude: "Forse l'incubo sta per finire, e ci auguriamo che sia così".