Sabato 14 Giugno 2025
MATTEO MASSI
Cronaca

Quei dolori (non solo fisici) del Divin Codino

I dolori del vecchio campione. Roberto Baggio oggi ha 58 anni e non può nemmeno prendere a calci un pallone....

Roberto Baggio e la moglie Andreina, con i figli, Valentina, Leonardo e Mattia

Roberto Baggio e la moglie Andreina, con i figli, Valentina, Leonardo e Mattia

I dolori del vecchio campione. Roberto Baggio oggi ha 58 anni e non può nemmeno prendere a calci un pallone. Quel pallone, cui solo lui riusciva a dare traiettorie impensabili con i suoi piedi. Ma non sono i piedi a fargli male, sono le ginocchia – martoriate da interventi chirurgici – che non reggono. Sembra un eroe omerico, ormai in pensione da ventuno anni. Ma l’aura lo avvolge ancora, non è mai andata via. Lui in tensione tra l’altissimo, il divino (lo chiamavano il Divin Codino), e la terra che abita ancora. Semidio del calcio. Ma che, nonostante la sua fede buddista, si lascia sconvolgere dal fluire quotidiano delle cose della terra. Così i dolori del vecchio campione non sono solo fisici: l’impossibilità di fare una corsetta nel parco di casa, senza sentire dolore. Ma lo colgono anche nelle tentazioni nostalgiche – immediatamente rigettate – di andare su YouTube a riguardare i suoi gol o quel rigore sbagliato nella finale mondiale del 1994 persa contro il Brasile ("Un macigno alla testa", ha detto ieri nel podcast Bsmt di Gianluca Gazzoli"). O ancora l’immagine della pistola puntata contro il figlio durante una rapina in casa che torna in testa e l’impulso di reagire ("capisco la gente che vuole farsi giustizia da sola"), l’impotenza e infine la rabbia. Così divino, ma anche così umano.